Piscina comunale: niente accordo tra amministrazione e impresa

Intanto i grillini chiedono gli atti

martedì 29 ottobre 2013 08.57
A cura di Ilaria Logruosso
"L'appalto è stato aggiudicato tempo addietro e quindi non c'è bisogno di rimettere il progetto della piscina comunale nel piano triennale delle opere pubbliche".

Risponde così, Alesio Valente, spiegando che il progetto della piscina comunale è stato escluso dal Piano triennale delle opere pubbliche del 2013 perchè conclusosi l'appalto, nel 2010, si sarebbe potuto procedere ai lavori. Almeno in linea teorica, poichè della piscina comunale, non si è vista nemmeno una mattonella: "L'azienda deve ancora consegnare il progetto esecutivo perchè il problema resta quello dei fondi da investire per questo progetto. Bisogna capire- spiega il primo cittadino- se l'azienda vuole realizzare il progetto già appaltato che prevede una spesa complessiva di circa 5 milioni di euro, oppure no". E aggiunge: "C'è un dialogo continuo poiché ci sono dei contrasti riguardo le condizioni previste dal bando".

Condizioni legate alla fideiussione bancaria a carico del Comune che ammonterebbe a 3.250.000 euro, pari a circa il 70% dell'intero investimento, così come sancito dalla convenzione sottoscritta nel 2010 tra l'ati "Società Sportiva Dilettantistica DP Swimming s.r.l." e l'amministrazione Divella, che ora a detta dell'attuale sindaco "metterebbe a rischio al stabilità finanziaria del Comune". Concetti che sono stati più volte ribaditi nel corso dei numerosi incontri tra amministrazione e società ma su cui l'accordo sembrerebbe ancora lontano . "L'impresa - aggiunge ancora valente- sta valutando se ci sono ancora le condizioni di poter realizzare l'immobile così come era stato progettato nel 2006. Intanto l'amministrazione sta invitando l'azienda ad iniziare i lavori. Stiamo aspettando comunicazioni".

Intanto, reclamano chiarezza e trasparenza gli attivisti del movimento Gravina 5 Stelle che qualche giorno fa, hanno inviato al comune una richiesta di accesso a tutti gli atti che riguardano "la progettazione, la messa in opera dei lavori, i termini per la consegna d'opera e quant'altro relativo alla costruzione della piscina comunale" con l'intento di spiegare ai cittadini l'intera vicenda legata alla costruzione della piscina comunale.

Nell'attesa, fiato alle valvole, poichè almeno per il momento, dovremo accontentarci di una piscina gonfiabile.