La politica tace

L’invito di Gravinalife snobbato dai politici

mercoledì 21 dicembre 2011 11.26
Un invito semplice quello che la redazione di Gravinalife inviava, in data 16 dicembre 2011, ai seguenti partiti: Udc, Api, Fli, Pd e Sel; una missiva finalizzata a costruire la politica della nostra città a partire dai nostri studi e dalle nostre telecamere, per aprire una "finestra" di trasparenza sul territorio, per garantire ai cittadini il diritto a conoscere, ascoltare e confrontarsi con le forze politiche della nostra città.

Quell'invito suonava così: "Carissimi, in vista delle prossime elezioni amministrative, la città è pervasa dall'interesse per le prospettive elettorali e programmatiche che in queste settimane le forze politiche sono impegnate a promuovere. Al fine di garantire una corretta informazione e fare in modo che il dibattito politico possa acquisire una dimensione di maggior chiarezza e trasparenza per l'intera comunità, invitiamo la sua forza politica a voler prestare l'adesione a prendere parte, attraverso un suo referente di cui vorrà indicarci cortesemente il nominativo ed il recapito, ad una serie di confronti televisivi ospitati dal nostro portale web.
In questa prima fase, il confronto avrà luogo tra i referenti di Udc, Api, Fli, Pd e Sel, per essere successivamente esteso ad altre forze politiche, secondo la programmazione già curata dalla redazione di Gravinalife, i cui giornalisti modereranno il dibattito con gli esponenti politici di volta in volta ospiti in studio. Certi della vostra sensibilità alle tematiche della trasparenza e dell'informazione prima evidenziati, confidando per ragioni organizzative in un cortese e pronto cenno di riscontro alla presente, cogliamo l'occasione per salutarvi cordialmente".

Non chiedevamo tanto, solo un pronto cenno di risposta, anche monosillabico.
Per dovere di cronaca, siamo qui a dar atto a voi cittadini, che solo Sinistra Ecologia e Libertà ha dato la propria disponibilità ad eventuali confronti presso la sede della redazione di Gravinalife. Nessun cenno dalle altre parti politiche.

E così piano piano la spirale si avvita: un silenzio evocativo? Non sarà questa mancata risposta foriera di sventure per il prossimo futuro politico della città? Ma no, forse siamo noi ad essere troppo pessimisti…