La Polizia locale smentisce le voci di clima conflittuale
Incondizionata solidarietà al comandante Lamuraglia
mercoledì 20 novembre 2024
13.45
In merito a quanto affermato da alcuni esponenti politici di minoranza, al fine di evitare che la bagarre politica non interessi in alcun modo il Corpo della Polizia Locale, si diffonde di seguito una nota che questa mattina è stata sottoscritta dagli agenti della Polizia Locale.
"Facendo seguito al post divulgato, in data 19/11/2024, sulla pagina Facebook "Cittadini Gravinesi", nonché sul profilo Facebook associato al consigliere comunale Mario Conca, noi operatori di Polizia Locale, appartenenti al Corpo di cui in epigrafe, smentiamo categoricamente la presenza di un clima conflittuale all'interno del Comando di Polizia Locale di Gravina in Puglia e, con l'occasione, desideriamo esprimere la nostra più sincera solidarietà nei confronti del Comandante, Dott. Simone Lamuraglia - già vittima di continui e ingiustificati attacchi pervenuti in passato da esponenti della politica locale nonché da altri concittadini - capace di condurre il nostro team in maniera impeccabile, nonostante le numerose e quotidiane difficoltà nell'assicurare l'ordinario svolgimento del servizio.
Infatti, in un ambiente lavorativo che richiede dedizione, collaborazione, impegno e spirito di adattamento, il Comm. Sup. Lamuraglia mostra pedissequamente, con la sua costante presenza, capacità di leadership che ci ispirano e ci motivano a dare il meglio di noi stessi. La sua acutezza nel comprendere, ascoltare, e supportare ogni membro del Corpo contribuisce quotidianamente alla creazione di un clima positivo e stimolante nel quale ciascuno di noi si sente valorizzato e stimolato, rafforzando il senso di appartenenza al Corpo di Polizia Locale del Comune di Gravina in Puglia.
Entrando del merito del contenuto divulgato, preme altresì evidenziare che mai nessuno dei nostri colleghi - durante l'intero periodo temporale che ha visto (e vede tuttora) alla guida del Corpo di Polizia Locale di Gravina in Puglia, il dott. Lamuraglia – si è licenziato e/o ha chiesto il declassamento ad amministrativo. Chi, infatti, ha rassegnato le dimissioni, lo ha fatto esclusivamente perché vincitore di altri concorsi e per avvicinarsi alle rispettive città di residenza, dunque, esclusivamente per ragioni familiari. E sono in molti, ad oggi, a rimpiangere il nostro Comando ed a sperare che si creino, in futuro, le condizioni ideali per un eventuale ritorno nella nostra squadra.
Esattamente così come avvenuto a parti inverse con un nostro collega che, grazie all'istituto dell'interscambio, ha deciso di far ritorno nel nostro Comando, nel quale in precedenza era assunto con un contratto a tempo determinato. Tanto, ad ulteriore conferma dell'assoluta assenza del clima conflittuale alla quale si fa riferimento nel post divulgato a mezzo social network.
Tutto quanto sopra premesso, noi operatori di P.L. invitiamo le SS.VV. a provvedere alla massima divulgazione della presente nota e, nel ribadire che il Comando di Polizia Locale è un Servizio terzo rispetto agli altri Servizi Comunali, chiediamo con assoluta fermezza che la politica non intralci il nostro operato, minando la serenità vigente nel nostro Corpo e gettando fango su chi nel rivestire, con responsabilità e senso di abnegazione, il ruolo di leader, giorno dopo giorno con il costante lavoro, contribuisce alla nostra crescita professionale, sacrificando gli affetti e la famiglia.
"Facendo seguito al post divulgato, in data 19/11/2024, sulla pagina Facebook "Cittadini Gravinesi", nonché sul profilo Facebook associato al consigliere comunale Mario Conca, noi operatori di Polizia Locale, appartenenti al Corpo di cui in epigrafe, smentiamo categoricamente la presenza di un clima conflittuale all'interno del Comando di Polizia Locale di Gravina in Puglia e, con l'occasione, desideriamo esprimere la nostra più sincera solidarietà nei confronti del Comandante, Dott. Simone Lamuraglia - già vittima di continui e ingiustificati attacchi pervenuti in passato da esponenti della politica locale nonché da altri concittadini - capace di condurre il nostro team in maniera impeccabile, nonostante le numerose e quotidiane difficoltà nell'assicurare l'ordinario svolgimento del servizio.
Infatti, in un ambiente lavorativo che richiede dedizione, collaborazione, impegno e spirito di adattamento, il Comm. Sup. Lamuraglia mostra pedissequamente, con la sua costante presenza, capacità di leadership che ci ispirano e ci motivano a dare il meglio di noi stessi. La sua acutezza nel comprendere, ascoltare, e supportare ogni membro del Corpo contribuisce quotidianamente alla creazione di un clima positivo e stimolante nel quale ciascuno di noi si sente valorizzato e stimolato, rafforzando il senso di appartenenza al Corpo di Polizia Locale del Comune di Gravina in Puglia.
Entrando del merito del contenuto divulgato, preme altresì evidenziare che mai nessuno dei nostri colleghi - durante l'intero periodo temporale che ha visto (e vede tuttora) alla guida del Corpo di Polizia Locale di Gravina in Puglia, il dott. Lamuraglia – si è licenziato e/o ha chiesto il declassamento ad amministrativo. Chi, infatti, ha rassegnato le dimissioni, lo ha fatto esclusivamente perché vincitore di altri concorsi e per avvicinarsi alle rispettive città di residenza, dunque, esclusivamente per ragioni familiari. E sono in molti, ad oggi, a rimpiangere il nostro Comando ed a sperare che si creino, in futuro, le condizioni ideali per un eventuale ritorno nella nostra squadra.
Esattamente così come avvenuto a parti inverse con un nostro collega che, grazie all'istituto dell'interscambio, ha deciso di far ritorno nel nostro Comando, nel quale in precedenza era assunto con un contratto a tempo determinato. Tanto, ad ulteriore conferma dell'assoluta assenza del clima conflittuale alla quale si fa riferimento nel post divulgato a mezzo social network.
Tutto quanto sopra premesso, noi operatori di P.L. invitiamo le SS.VV. a provvedere alla massima divulgazione della presente nota e, nel ribadire che il Comando di Polizia Locale è un Servizio terzo rispetto agli altri Servizi Comunali, chiediamo con assoluta fermezza che la politica non intralci il nostro operato, minando la serenità vigente nel nostro Corpo e gettando fango su chi nel rivestire, con responsabilità e senso di abnegazione, il ruolo di leader, giorno dopo giorno con il costante lavoro, contribuisce alla nostra crescita professionale, sacrificando gli affetti e la famiglia.