La popolazione anziana "fa discutere"…

Incontro tra amministrazione e rappresentanti Sindacali locali e provinciali. Piani sociali di zona, centro anziani polivalente e centri diurni

giovedì 25 novembre 2010 11.02
E se aumenta il numero della popolazione anziana in Italia è giusto che ci si occupi anche dei diritti che la riguardano! L'amministrazione comunale fa sapere che martedì scorso, presso la Sala Giunta del Comune di Gravina in Puglia, si è tenuta un'importante riunione dove si è discusso di problematiche relative alla popolazione anziana, dei Piani Sociali di Zona e Centro Anziani Polivalente e Centri Diurni. All'incontro presenti i rappresentanti Sindacali locali e provinciali (CGIL, CISL, UIL – Sez. Pensionati, SPI CGIL, FNP CISL), l'Amministrazione Comunale con Sindaco, On. Giovanni Divella e l'Ass.re al Welfare, Avv. Raffaele Lorusso, i componenti della 7° Commissione Consiliare (Cons. Stragapede, Giovanni Lorusso, Carulli), il Dirigente della 1° Direzione ed il Responsabile dell'Ufficio Servizi Sociali del Comune di Gravina in Puglia.

Dalle rappresentanze sindacali sono giunti apprezzabili suggerimenti e richieste di informazioni circa lo stato di attuazione dei P.S.Z (Piani Sociali di Zona, strumento fondamentale per definire e costruire il sistema integrato di interventi e servizi sociali mettendo in relazione i vari soggetti operanti sul territorio, istituzionali e non, con l´obiettivo di sviluppare e qualificare i servizi sociali per renderli flessibili e adeguati ai bisogni della popolazione. ), dei servizi a valenza comunale e informative sui Centri Polivalente e Diurni.
"L'incontro è anche occasione per analizzare i servizi ADI e SAD e gli accordi tra i Comuni dell'Ambito circa la stesura dei Bandi che necessitano di maggiori attenzioni verso i diritti dei lavoratori. Si chiede una progettualità condivisa circa le tematiche riguardanti gli anziani al fine di gestire meglio le esigue risorse attraverso progetti mirati e servizi certi.
L'Ass.re al Welfare, avv. Raffaele Lorusso, precisa che tutti i servizi a valenza comunale, quindi garantiti da proprie risorse di bilancio, sono stati programmati e realizzati nella quasi loro totalità. Un forte impegno economico che denota attenzione verso le problematiche dei meno abbienti e delle fasce deboli della città di Gravina in P.
Per quanto concerne i ritardi del nuovo P.S.Z., questi sono dovuti al non conferimento delle risorse dalla Regione Puglia ai Comuni dell'Ambito.
Al termine della riunione i rappresentanti dell'Amministrazione Comunale garantiscono che per i
Centri Polivalente e Diurni della città verrà studiato un aggiornamento dei regolamenti attraverso una deliberazione entro e non oltre il mese di dicembre".