"Lampade a led, la città resta al buio"
Varrese interroga l’amministrazione comunale
venerdì 25 gennaio 2019
Sono in corso da alcune settimane le operazioni di sostituzione dei vecchi fari urbani con le più innovative lampade a led da parte della nuova ditta incaricata di gestire il servizio di illuminazione pubblica.
Eppure dopo l'iniziale entusiasmo in alcune zone della città le nuove lampade non hanno dato i risultati sperati lasciando pedoni e residenti al buio.
A denunciare la questione il consigliere comunale dei "Democratici sempre", Vincenzo Varrese secondo cui "in alcune strade, come ad esempio via Milano, via Pompei e la stessa Pineta Comunale, la sostituzione delle lampadine con quelle a LED ha reso oscure e prive di luce molte vie della Città, producendo allarme e preoccupazione negli abitanti che avvertono una minore sicurezza a causa delle tenebre".
Eppure, evidenzia Varrese "nel contratto di appalto sottoscritto dal Comune di Gravina e dalle ditte appaltatrici si prevede che la sostituzione dei corpi illuminanti con le nuove lampadine LED avrebbe dovuto mantenere la stessa intensità di luce e gli stessi Lux delle precedenti lampade".
Raccolte lamentele e soprattutto preoccupazioni da parte di molti cittadini, il consigliere chiede all'amministrazione comunale "di procedere, in via cautelare, alla sospensione della sostituzione dei corpi illuminanti e, se è il caso, dopo un'attenta analisi, di aumentare o quantomeno di ripristinare la stessa luminosità già presente in quelle vie, senza aggravio di spese per la collettività".
Eppure dopo l'iniziale entusiasmo in alcune zone della città le nuove lampade non hanno dato i risultati sperati lasciando pedoni e residenti al buio.
A denunciare la questione il consigliere comunale dei "Democratici sempre", Vincenzo Varrese secondo cui "in alcune strade, come ad esempio via Milano, via Pompei e la stessa Pineta Comunale, la sostituzione delle lampadine con quelle a LED ha reso oscure e prive di luce molte vie della Città, producendo allarme e preoccupazione negli abitanti che avvertono una minore sicurezza a causa delle tenebre".
Eppure, evidenzia Varrese "nel contratto di appalto sottoscritto dal Comune di Gravina e dalle ditte appaltatrici si prevede che la sostituzione dei corpi illuminanti con le nuove lampadine LED avrebbe dovuto mantenere la stessa intensità di luce e gli stessi Lux delle precedenti lampade".
Raccolte lamentele e soprattutto preoccupazioni da parte di molti cittadini, il consigliere chiede all'amministrazione comunale "di procedere, in via cautelare, alla sospensione della sostituzione dei corpi illuminanti e, se è il caso, dopo un'attenta analisi, di aumentare o quantomeno di ripristinare la stessa luminosità già presente in quelle vie, senza aggravio di spese per la collettività".