Combattere i tumori, le associazioni colorano di rosa la città
Illuminati Comune e chiese. Ottobre mese della prevenzione
venerdì 11 ottobre 2019
17.00
Prendersi cura di se stessi è il primo passo per prevenire le malattie tumorali. La prevenzione contro il tumore al seno è l'arma migliore di cui disponiamo per sconfiggere un male che, solo in Italia, colpisce oltre 52.000 donne all'anno.
E' questo il messaggio emerso nel corso dell'inaugurazione del mese della prevenzione con l'accensione ufficiale della Casa Comunale in rosa.
Un progetto promosso per il sesto anno consecutivo dalla Lilt - la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) è un Ente Pubblico su base associativa - e condiviso con l'amministrazione comunale. Presenti alla cerimonia, oltre all' assessore Claudia Stimola, anche numerosi esponenti del mondo associativo tra cui Donato Cassano, presidente del Circolo Tennis Gravina; Vincenzo Florio, pers MiCro Italia Odv; Pina Merlino, dell' Anfass Gravina; Liborio Dibattista, responsabile del Laboratorio Analisi omonimo; e Raffaella Iannetti, presidente Sezione Aurea; oltre a numerosi volontari della LILT Gravina e medici dello staff della Delegazione.
Nel corso della cerimonia la Fiduciaria della LILT Gravina, Marialina Loschiavo ha posto all'attenzione della cittadinanza l'importanza di adottare uno stile di vita all' insegna della prevenzione. "La casa comunale in rosa- sostiene - deve essere per noi un promemoria per ricordarci di porre l'attenzione su di noi e sulla nostra Salute". La LILT nel mese di ottobre offre visite senologiche gratuite presso la propria sede di Gravina e durante tutto l'anno visite di prevenzione oncologica in diverse specializzazioni grazie anche ad una fitta rete di collaborazioni con studi ecografici e laboratori analisi nonché studi fisioterapici e di attenzione al benessere.
Dello stesso tenore anche l'iniziativa promossa dalla onlus "Una Stanza per un sorriso" che nei giorni scorsi, alla presenza della presidente Rosanna Galantucci e di tanti volontari, ha illuminato di rosa la Basilica Cattedrale e la chiesa di San Francesco. Un progetto realizzato con il patrocinio dell'amministrazione oltre che della Diocesi.
Ottobre rosa è dunque il mese giusto per programmare visite di controllo.
(nelle foto il Comune e la Chiesa di San Francesco)
E' questo il messaggio emerso nel corso dell'inaugurazione del mese della prevenzione con l'accensione ufficiale della Casa Comunale in rosa.
Un progetto promosso per il sesto anno consecutivo dalla Lilt - la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) è un Ente Pubblico su base associativa - e condiviso con l'amministrazione comunale. Presenti alla cerimonia, oltre all' assessore Claudia Stimola, anche numerosi esponenti del mondo associativo tra cui Donato Cassano, presidente del Circolo Tennis Gravina; Vincenzo Florio, pers MiCro Italia Odv; Pina Merlino, dell' Anfass Gravina; Liborio Dibattista, responsabile del Laboratorio Analisi omonimo; e Raffaella Iannetti, presidente Sezione Aurea; oltre a numerosi volontari della LILT Gravina e medici dello staff della Delegazione.
Nel corso della cerimonia la Fiduciaria della LILT Gravina, Marialina Loschiavo ha posto all'attenzione della cittadinanza l'importanza di adottare uno stile di vita all' insegna della prevenzione. "La casa comunale in rosa- sostiene - deve essere per noi un promemoria per ricordarci di porre l'attenzione su di noi e sulla nostra Salute". La LILT nel mese di ottobre offre visite senologiche gratuite presso la propria sede di Gravina e durante tutto l'anno visite di prevenzione oncologica in diverse specializzazioni grazie anche ad una fitta rete di collaborazioni con studi ecografici e laboratori analisi nonché studi fisioterapici e di attenzione al benessere.
Dello stesso tenore anche l'iniziativa promossa dalla onlus "Una Stanza per un sorriso" che nei giorni scorsi, alla presenza della presidente Rosanna Galantucci e di tanti volontari, ha illuminato di rosa la Basilica Cattedrale e la chiesa di San Francesco. Un progetto realizzato con il patrocinio dell'amministrazione oltre che della Diocesi.
Ottobre rosa è dunque il mese giusto per programmare visite di controllo.
(nelle foto il Comune e la Chiesa di San Francesco)