Le “scarpe vuote” della S. G. Bosco, per non dimenticare la Shoah

Iniziativa dell’IC in occasione della Giornata della Memoria

giovedì 27 gennaio 2022 16.20
A cura di Roberto Varvara
"La memoria è il vaccino che ci protegge dalle ingiustizie e dalle atrocità contro l'umanità". Né è convinta la dirigente scolastica dell'istituto comprensivo "San Giovanni Bosco- Benedetto XIII" Tonia Masserio che ha fortemente voluto realizzare un'iniziativa in occasione della "giornata della Memoria". Anche perché la scuola intende dare un segnale vero e rendere responsabili i cittadini di domani, in modo che, ricordando il passato, possano evitare la reiterazione degli errori commessi e dei crimini contro l'umanità che hanno segnato la Shoah.

"il nostro obiettivo- spiega la dirigente Masserio - è quello di sensibilizzare i bambini all'accoglienza, all'accettazione della diversità come valore". L'idea è quella di rendere un concetto astratto, una realtà da perseguire. Anche perché nella società "spesso si tende ad esaltare sé stessi attraverso la soppressione degli altri".

La scuola ha scelto di rappresentare questi ideali attraverso delle "Scarpe vuote", che richiamino alla mente le sedie vuote della Piazza degli Eroi a Cracovia. "Scarpe vuote che rappresentano quelle persone che non hanno avuto la possibilità di scelta e sono state strappate alla vita" -sottolinea Masserio.

Iniziativa con poesie e canti intonati dai bambini che "permettono anche agli adulti di ricordare", perché -conclude la dirigente scolastica- "la memoria ci aiuta a crescere".

Gravinalife ha seguito l'iniziativa con una diretta Facebook.
Per rivederla copia-incolla il seguente link: https://www.facebook.com/gravinalife/videos/640038723996354