La cultura non va in quarantena: le strade della fiaba animano la rete
Una serie di racconti per ricreare virtualmente l’atmosfera del filatoio
giovedì 16 aprile 2020
20.00
Un filatoio digitale. Questa la proposta culturale, che in tempi di coronavirus e con l'impossibilità di aggregazione, arriva dal gruppo di lavoro delle strade della fiaba. Una serie di racconti delle fiabe più significative della nostra regione e non solo, interpretate da personaggi illustri e alcuni artisti pugliesi che potranno idealmente far ripercorrere con la memoria e riprodurre il clima del filatoio, quando attorno al braciere le donne di casa si riunivano a filare, raccontando fiabe ai bambini che in religioso silenzio ascoltavano le storie di personaggi fantastici, archetipi di una società tradizionale e dei costumi di una civiltà che si tramandava di generazione in generazione.
Così sulla pagina facebook de "le strade della fiaba", a partire da domani si potrà assistere alle interpretazione della fiaba popolare europea, raccolta nel 1812, "La Luna", a cura di Massimo Bray, direttore generale della Treccani; mentre domani 18 aprile sarà la volta di "Regina Lenticchia", fiaba popolare pugliese raccolta nel 2011 sulla Murgia e raccontata dall'attrice gravinese Gelly Chiaradia.
Il 19 aprile ci si sposta sul Gargano con "Maddalena e il Mare" letta dall'attrice Carla Degirolamo e dal regista Luciano Toriello e il 20 aprile i musicisti Biagio De Nittis e Federico Scarabino, del gruppo di musica etnica e tradizionale pugliese del Gargano "Rione "Junno", racconteranno "le tre fate e lo zampognaro di Pescocostanzo", una fiaba raccolta nella foresta umbra. Il programma con il filatoio digitale prosegue il 21 aprile con "la sposa sirena" recitata dall'attrice biscegliese Nunzia Antonino; invece il 22 aprile sarà la fiaba salentina "il mercante e il Gran Turco" ad animare il filatoio, grazie al racconto di Michele Lobaccaro e Nabil Salameh dei Radiodervish.
Il programma delle fiabe, presentate e commentate da Laura Marchetti, responsabile del comitato scientifico del progetto de "le strade della fiaba" e da Aldo Patruno, direttore del dipartimento turismo, economia della cultura, e valorizzazione della Regione Puglia, proseguirà con altri tre appuntamenti.
Il 23 a raccontare "le tre sorelle", una fiaba popolare raccolta nella Grecia salentina nel 1885, sarà il cantastorie Massimo Colazzo, mentre il 24 aprile "il comandante e Occhirussi" sarà interpretata dall'artista Paolo Panaro. Infine, il 25 aprile l'iniziativa si concluderà con il racconto della fiaba raccolta da Italo Calvino "Giovannino senza paura", letta e commentata da presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
Così sulla pagina facebook de "le strade della fiaba", a partire da domani si potrà assistere alle interpretazione della fiaba popolare europea, raccolta nel 1812, "La Luna", a cura di Massimo Bray, direttore generale della Treccani; mentre domani 18 aprile sarà la volta di "Regina Lenticchia", fiaba popolare pugliese raccolta nel 2011 sulla Murgia e raccontata dall'attrice gravinese Gelly Chiaradia.
Il 19 aprile ci si sposta sul Gargano con "Maddalena e il Mare" letta dall'attrice Carla Degirolamo e dal regista Luciano Toriello e il 20 aprile i musicisti Biagio De Nittis e Federico Scarabino, del gruppo di musica etnica e tradizionale pugliese del Gargano "Rione "Junno", racconteranno "le tre fate e lo zampognaro di Pescocostanzo", una fiaba raccolta nella foresta umbra. Il programma con il filatoio digitale prosegue il 21 aprile con "la sposa sirena" recitata dall'attrice biscegliese Nunzia Antonino; invece il 22 aprile sarà la fiaba salentina "il mercante e il Gran Turco" ad animare il filatoio, grazie al racconto di Michele Lobaccaro e Nabil Salameh dei Radiodervish.
Il programma delle fiabe, presentate e commentate da Laura Marchetti, responsabile del comitato scientifico del progetto de "le strade della fiaba" e da Aldo Patruno, direttore del dipartimento turismo, economia della cultura, e valorizzazione della Regione Puglia, proseguirà con altri tre appuntamenti.
Il 23 a raccontare "le tre sorelle", una fiaba popolare raccolta nella Grecia salentina nel 1885, sarà il cantastorie Massimo Colazzo, mentre il 24 aprile "il comandante e Occhirussi" sarà interpretata dall'artista Paolo Panaro. Infine, il 25 aprile l'iniziativa si concluderà con il racconto della fiaba raccolta da Italo Calvino "Giovannino senza paura", letta e commentata da presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.