La cultura non va in quarantena: le strade della fiaba animano la rete

Una serie di racconti per ricreare virtualmente l’atmosfera del filatoio

giovedì 16 aprile 2020 20.00
A cura di Roberto Varvara
Un filatoio digitale. Questa la proposta culturale, che in tempi di coronavirus e con l'impossibilità di aggregazione, arriva dal gruppo di lavoro delle strade della fiaba. Una serie di racconti delle fiabe più significative della nostra regione e non solo, interpretate da personaggi illustri e alcuni artisti pugliesi che potranno idealmente far ripercorrere con la memoria e riprodurre il clima del filatoio, quando attorno al braciere le donne di casa si riunivano a filare, raccontando fiabe ai bambini che in religioso silenzio ascoltavano le storie di personaggi fantastici, archetipi di una società tradizionale e dei costumi di una civiltà che si tramandava di generazione in generazione.

Così sulla pagina facebook de "le strade della fiaba", a partire da domani si potrà assistere alle interpretazione della fiaba popolare europea, raccolta nel 1812, "La Luna", a cura di Massimo Bray, direttore generale della Treccani; mentre domani 18 aprile sarà la volta di "Regina Lenticchia", fiaba popolare pugliese raccolta nel 2011 sulla Murgia e raccontata dall'attrice gravinese Gelly Chiaradia.

Il 19 aprile ci si sposta sul Gargano con "Maddalena e il Mare" letta dall'attrice Carla Degirolamo e dal regista Luciano Toriello e il 20 aprile i musicisti Biagio De Nittis e Federico Scarabino, del gruppo di musica etnica e tradizionale pugliese del Gargano "Rione "Junno", racconteranno "le tre fate e lo zampognaro di Pescocostanzo", una fiaba raccolta nella foresta umbra. Il programma con il filatoio digitale prosegue il 21 aprile con "la sposa sirena" recitata dall'attrice biscegliese Nunzia Antonino; invece il 22 aprile sarà la fiaba salentina "il mercante e il Gran Turco" ad animare il filatoio, grazie al racconto di Michele Lobaccaro e Nabil Salameh dei Radiodervish.

Il programma delle fiabe, presentate e commentate da Laura Marchetti, responsabile del comitato scientifico del progetto de "le strade della fiaba" e da Aldo Patruno, direttore del dipartimento turismo, economia della cultura, e valorizzazione della Regione Puglia, proseguirà con altri tre appuntamenti.

Il 23 a raccontare "le tre sorelle", una fiaba popolare raccolta nella Grecia salentina nel 1885, sarà il cantastorie Massimo Colazzo, mentre il 24 aprile "il comandante e Occhirussi" sarà interpretata dall'artista Paolo Panaro. Infine, il 25 aprile l'iniziativa si concluderà con il racconto della fiaba raccolta da Italo Calvino "Giovannino senza paura", letta e commentata da presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.