Legge regionale 36, al Comune ultimo incontro
Ristrutturazione edilizia e pianificazione urbana in primo piano
martedì 20 febbraio 2024
Ultimo appuntamento del trittico dedicato dall'amministrazione comunale di Gravina alla legge regionale nr. 36 del 2023 in materia di edilizia.
Un programma di incontri proficuo che ha visto la partecipazione attiva di imprenditori e professionisti e associazioni di categoria che hanno voluto portare il proprio contributo per la lettura e l'interpretazione della nuova legge regionale, così da fornire indicazioni utili all'amministrazione comunale, di cui dover tener conto in fase di pianificazione urbana.
Dopo l'incontro svoltosi a Bari negli scorsi giorni tra amministratori locale e Regione Puglia, alcuni nuovi dati sono emersi e portati al centro del dibattito. Innanzitutto, i dubbi sulla possibile impugnazione della legge sono stati fugati dai vertici regionali, che hanno assicurato gli amministratori locali sulla trasparenza delle linee guida che saranno valide per tutti i comuni pugliesi. Una legge che, dunque, farà chiarezza in materia di riqualificazione e rigenerazione urbana e ristrutturazione edilizia.
Infatti, -commenta l'assessore alla pianificazione urbana del comune di Gravina, Vito Stimolo- abbiamo "la certezza che la L.R. 36/2023 diverrà strutturale e definitiva". Importante, allora, l'ultimo appuntamento per confrontarsi con imprese, professionisti e addetti ai lavori con l'attenzione del tavolo tecnico che - sottolinea Stimolo- "sarà focalizzato su temi concreti di attuazione della legge in preparazione della DCC definitiva". Sul tavolo della discussione, infatti, ci sarà la definizione degli ambiti di intervento, la deroga agli indici e parametri D.M.1444/68, il social housing, le delocalizzazioni volumetriche e altre problematiche di interesse primario.
L'appuntamento dunque è fissato per questo pomeriggio 20 febbraio, alle ore 16, presso la sala consiliare del comune di Gravina.
Un programma di incontri proficuo che ha visto la partecipazione attiva di imprenditori e professionisti e associazioni di categoria che hanno voluto portare il proprio contributo per la lettura e l'interpretazione della nuova legge regionale, così da fornire indicazioni utili all'amministrazione comunale, di cui dover tener conto in fase di pianificazione urbana.
Dopo l'incontro svoltosi a Bari negli scorsi giorni tra amministratori locale e Regione Puglia, alcuni nuovi dati sono emersi e portati al centro del dibattito. Innanzitutto, i dubbi sulla possibile impugnazione della legge sono stati fugati dai vertici regionali, che hanno assicurato gli amministratori locali sulla trasparenza delle linee guida che saranno valide per tutti i comuni pugliesi. Una legge che, dunque, farà chiarezza in materia di riqualificazione e rigenerazione urbana e ristrutturazione edilizia.
Infatti, -commenta l'assessore alla pianificazione urbana del comune di Gravina, Vito Stimolo- abbiamo "la certezza che la L.R. 36/2023 diverrà strutturale e definitiva". Importante, allora, l'ultimo appuntamento per confrontarsi con imprese, professionisti e addetti ai lavori con l'attenzione del tavolo tecnico che - sottolinea Stimolo- "sarà focalizzato su temi concreti di attuazione della legge in preparazione della DCC definitiva". Sul tavolo della discussione, infatti, ci sarà la definizione degli ambiti di intervento, la deroga agli indici e parametri D.M.1444/68, il social housing, le delocalizzazioni volumetriche e altre problematiche di interesse primario.
L'appuntamento dunque è fissato per questo pomeriggio 20 febbraio, alle ore 16, presso la sala consiliare del comune di Gravina.