Liberalizzazioni: anche Gravina si adegua alla manovra Salva Italia

Liberalizzati gli orari di tutti gli esercizi commerciali. Pub e Ristoranti obbligati a comunicare gli orari al Palazzo di città

giovedì 5 aprile 2012 14.26
In principio furono le liberalizzazioni volute la scorsa estate dal Governo Berlusconi, tramutate poi in legge con il nuovo decreto sulla manovra finanziaria voluto dal governo Monti, noto come decreto "Salva Italia", che ha dato il via alla liberalizzazione degli orari di apertura e di chiusura degli esercizi commerciali, anche al di fuori dei comuni inclusi negli elenchi regionali delle località turistiche o città d'arte.
I commercianti, come anche i titolari di bar, pub, ristoranti e, in genere, di locali di somministrazione di cibo e bevande, non appena la nuova disciplina entrerà a regime, potranno definire in piena libertà gli orari di apertura e chiusura giornalieri, per di più senza obbligo di rispettare la chiusura per mezza giornata durante la settimana o il riposo domenicale e festivo. Insomma, sarà possibile lavorare in ogni ora del giorno per tutti i giorni, ivi comprese le domeniche e i festivi.

Il decreto impone che le regioni e gli enti locali adeguino i propri ordinamenti alla nuova norma sulle liberalizzazioni entro 90 giorni dall'entrata in vigore della legge di conversione. Per questo nella giornata di ieri è stata convocata a Palazzo di città una riunione per discutere insieme alle associazioni di categoria la nuova deliberazione di cui il comune di Gravina dovrà dotarsi per permettere a tutti i commercianti di lavorare in piena autonomia.
Durante l'incontro, a cui hanno preso parte il Commissario prefettizio e il segretario comunale insieme al dirigente dell'utc, dell'ufficio commercio e il comandante della polizia municipale, è stata messa a punto la nuova deliberazione comunale che recepisce le norme contenute nel decreto Salva Italia con cui si certifica la totale liberalizzazione degli orari di apertura e chiusura degli esercizi commerciai di vicinato e la parziale liberalizzazione degli orari di apertura dei pubblici esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande per cui gli orari di chiusura saranno regolarizzati per motivi di ordine pubblico.

A tal proposito, durante l'incontro le associazioni dei commerciati hanno espresso l'esigenza di poter usufruire già da questo mese, in occasione della 5 giorni della Fiera San Giorgio, degli spazi pubblici dove istallare i Dehors ossia gli spazi attrezzati per la somministrazione di bevande e alimenti all'aperto. Una richiesta a cui i tecnici comunali hanno riposto con favore assicurando la massima celerità nel rilascio di tutte le autorizzazioni. Nei prossimi giorni la delibera commissariale sarà pubblicata e adottata da tutti i commercianti che informeranno i propri clienti esponendo le tabelle orarie presso il proprio esercizio commerciale. Per i ristoranti e i pub, invece, oltre ad esporre gli orari è previsto l'obbligo di comunicare gli stessi direttamente agli uffici comunali.