Lotta del Comune contro le cicche di sigarette
Valente: “Invieremo l'ordinanza a Striscia la notizia"
giovedì 21 maggio 2020
Non una vera e propria crociata, ma un'azione contro il segno dell'inciviltà per mantenere il decoro e l'igiene del centro urbano. Quella contro i mozziconi di sigarette gettati per terra è una lotta che il Comune di Gravina ha avviato da tempo e che adesso e tornata alla ribalta dopo le tante segnalazioni e lamentele da parte di numerosi cittadini.
A porre nuovamente l'accento sul fenomeno è stato il sindaco Valente, che ha ricordato come il Comune in questi anni si è adoperato per contrastare l'abbandono dei mozziconi, non solo con un'ordinanza datata febbraio 2016, nella quale erano previste anche severe sanzioni nei confronti degli inadempienti, ma anche installando numerosi cestini portarifiuti muniti di ceneriera e avendo constatato anche che diverse attività commerciali si sono nel tempo dotate di appositi raccoglitori.
Ma tutto ciò non è stato sufficiente. "Non è bastato, non basta a contenere l'offensiva degli incivili"- commenta amaramente il sindaco, che a chi chiede di intensificare i controlli risponde: "Ci proveremo, ma non può essere tutto, solo e sempre questione di controlli, per svolgere i quali, peraltro, servirebbe un agente ad ogni metro: è un problema di educazione, di cultura, di sensibilità". In ultima istanza il primo cittadino, convinto di averle provate tutte, preannuncia un'azione clamorosa.
"Ora, se può servire, invieremo quella ordinanza anche alla redazione di Striscia la notizia per la sua campagna nazionale... del resto perché non provare anche così?".
A porre nuovamente l'accento sul fenomeno è stato il sindaco Valente, che ha ricordato come il Comune in questi anni si è adoperato per contrastare l'abbandono dei mozziconi, non solo con un'ordinanza datata febbraio 2016, nella quale erano previste anche severe sanzioni nei confronti degli inadempienti, ma anche installando numerosi cestini portarifiuti muniti di ceneriera e avendo constatato anche che diverse attività commerciali si sono nel tempo dotate di appositi raccoglitori.
Ma tutto ciò non è stato sufficiente. "Non è bastato, non basta a contenere l'offensiva degli incivili"- commenta amaramente il sindaco, che a chi chiede di intensificare i controlli risponde: "Ci proveremo, ma non può essere tutto, solo e sempre questione di controlli, per svolgere i quali, peraltro, servirebbe un agente ad ogni metro: è un problema di educazione, di cultura, di sensibilità". In ultima istanza il primo cittadino, convinto di averle provate tutte, preannuncia un'azione clamorosa.
"Ora, se può servire, invieremo quella ordinanza anche alla redazione di Striscia la notizia per la sua campagna nazionale... del resto perché non provare anche così?".