Luce sul seminario
Appaltata l’istallazione di una cabina enel. Costo totale del lavori: 10.352 euro
mercoledì 24 agosto 2011
Trenta giorni e 10 mila euro circa, per istallare una nuova cabina Enel al piano interrato dell'ex seminario vescovile dove il Comune di Gravina ha deciso di allocare il Museo civico per il restauro, la conservazione e la valorizzazione dei beni artistici, architettonici e ambientali.
Nel 1997 il Capitolo Cattedrante ha ceduto in comodato d'uso il palazzo dell'ex seminario all'amministrazione comunale che, grazie ai finanziamenti regionali ha realizzato lavori di ristrutturazione e recupero funzionale della struttura.
Molti ricorderanno che fino a pochi anni fa, le sale dell'ex seminario ospitavano al primo piano la ricostruzione delle tombe dei due guerrieri oltre a tanti altri reperti storici di inestimabile valore, mentre al secondo piano era allocato il museo di arte sacra.
Cominciati i lavori di restauro, sul museo civico è sceso un assordante silenzio e i due guerrieri sono finiti negli scatoloni della Fondazione Pomarici Santomasi in attesa di rivedere la luce.
Ora l'amministrazione Divella ha affidato l'incarico alla Giannelli Impianti Srl che ha presentato un preventivo di spesa pari a 10.352 euro e provvederà all'istallazione della cabina di trasformazione Enel entro trenta giorni dall'affidamento dell'incarico.
A questo punto non resta che aspettare il completamento dei lavori, sperando che finalmente si possa ridare luce al seminario e nuova vita al Museo Civico.
In allegato la determina dirigenziale n. 161 del 29 luglio 2011
Nel 1997 il Capitolo Cattedrante ha ceduto in comodato d'uso il palazzo dell'ex seminario all'amministrazione comunale che, grazie ai finanziamenti regionali ha realizzato lavori di ristrutturazione e recupero funzionale della struttura.
Molti ricorderanno che fino a pochi anni fa, le sale dell'ex seminario ospitavano al primo piano la ricostruzione delle tombe dei due guerrieri oltre a tanti altri reperti storici di inestimabile valore, mentre al secondo piano era allocato il museo di arte sacra.
Cominciati i lavori di restauro, sul museo civico è sceso un assordante silenzio e i due guerrieri sono finiti negli scatoloni della Fondazione Pomarici Santomasi in attesa di rivedere la luce.
Ora l'amministrazione Divella ha affidato l'incarico alla Giannelli Impianti Srl che ha presentato un preventivo di spesa pari a 10.352 euro e provvederà all'istallazione della cabina di trasformazione Enel entro trenta giorni dall'affidamento dell'incarico.
A questo punto non resta che aspettare il completamento dei lavori, sperando che finalmente si possa ridare luce al seminario e nuova vita al Museo Civico.
In allegato la determina dirigenziale n. 161 del 29 luglio 2011