Maltempo, torna l'allerta su tutta la Puglia
Primi disagi anche a Gravina
venerdì 31 gennaio 2014
9.14
Allerta meteo anche su Gravina.
Già dalla tarda serata di ieri la protezione civile regionale ha diffuso un bollettino meteorologico preannunciando avverse condizioni meteorologiche valido per tutta la Puglia dal pomeriggio di giovedì e per le successive 36 ore: nelle previsioni venti forti con rinforzi di burrasca dai quadranti meridionali e mareggiate lungo le coste esposte.
Secondo l'istituto meteorologico pugliese, una profonda saccatura sul Mediterraneo centrale sta alimentando condizioni di maltempo su tutto il Paese che saranno caratterizzate da intensa ventilazione e da precipitazioni diffuse.
Per le prossime 36 ore, il servizio di Protezione Civile invita ad attenersi alle seguenti raccomandazioni:
• evitare le zone esposte a forte vento per il possibile distacco di oggetti sospesi e mobili (impalcature, segnaletica, ecc.) e di caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri (vasi, tegole...);
• evitare di sostare lungo viali alberati per possibile rottura di rami;
• limitare la velocità alla guida al fine di evitare sbandamenti del veicolo stesso;
• prestare attenzione lungo le zone costiere, e, in presenza di mareggiate, evitare la sosta su moli e pontili.
A Gravina l'allerta, almeno per il momento, resta moderata ma a preoccupare sono soprattutto i forti venti che da giovedì sera stanno soffiando su tutto il territorio cittadino e hanno già fatto registrare i primi disagi. Secondo quanto riferito dal comando di polizia municipale il vento, nelle scorse ore, avrebbe abbattuto due cartelli pubblicitari, il primo sito nel quartiere Madonna delle Grazie e l'altro in via Montale.
Inoltre mentre scriviamo è in corso un sopralluogo, proprio da parte degli agenti della municipale, per verificare la stabilità di un albero nei pressi della scuola Arcangelo Scacchi.
Gli agenti della municipale continueranno per tutta la giornata a monitorare l'intero territorio cittadino e le campagne. Intanto l'invito ai cittadini è di segnalare eventuali disagi e pericoli.
Già dalla tarda serata di ieri la protezione civile regionale ha diffuso un bollettino meteorologico preannunciando avverse condizioni meteorologiche valido per tutta la Puglia dal pomeriggio di giovedì e per le successive 36 ore: nelle previsioni venti forti con rinforzi di burrasca dai quadranti meridionali e mareggiate lungo le coste esposte.
Secondo l'istituto meteorologico pugliese, una profonda saccatura sul Mediterraneo centrale sta alimentando condizioni di maltempo su tutto il Paese che saranno caratterizzate da intensa ventilazione e da precipitazioni diffuse.
Per le prossime 36 ore, il servizio di Protezione Civile invita ad attenersi alle seguenti raccomandazioni:
• evitare le zone esposte a forte vento per il possibile distacco di oggetti sospesi e mobili (impalcature, segnaletica, ecc.) e di caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri (vasi, tegole...);
• evitare di sostare lungo viali alberati per possibile rottura di rami;
• limitare la velocità alla guida al fine di evitare sbandamenti del veicolo stesso;
• prestare attenzione lungo le zone costiere, e, in presenza di mareggiate, evitare la sosta su moli e pontili.
A Gravina l'allerta, almeno per il momento, resta moderata ma a preoccupare sono soprattutto i forti venti che da giovedì sera stanno soffiando su tutto il territorio cittadino e hanno già fatto registrare i primi disagi. Secondo quanto riferito dal comando di polizia municipale il vento, nelle scorse ore, avrebbe abbattuto due cartelli pubblicitari, il primo sito nel quartiere Madonna delle Grazie e l'altro in via Montale.
Inoltre mentre scriviamo è in corso un sopralluogo, proprio da parte degli agenti della municipale, per verificare la stabilità di un albero nei pressi della scuola Arcangelo Scacchi.
Gli agenti della municipale continueranno per tutta la giornata a monitorare l'intero territorio cittadino e le campagne. Intanto l'invito ai cittadini è di segnalare eventuali disagi e pericoli.