Maltratta la moglie: finisce in manette
Dopo la convalida, rimesso in libertà. Ma il giudice gli ha imposto di stare lontano da casa.
martedì 25 giugno 2013
17.20
E' accusato di maltrattamenti in famiglia e minacce G. C., un quarantaquattrenne residente in città.
L'uomo, incensurato, sposato e padre di tre figli, è stato tratto in arresto dagli agenti del Commissariato di Gravina. I poliziotti, allertati da una telefonata, lo avrebbero colto in flagranza, mentre al culmine di una lite aveva preso a maltrattare la moglie.
Giudicato per direttissima, G. C. si è visto convalidare l'arresto, prima d'essere rimesso in libertà. In attesa del giudizio (che su richiesta del suo difensore si svolgerà con rito abbreviato), dovrà però restarsene lontano da casa: il giudice ha disposto l'applicazione nei suoi riguardi della misura cautelare dell'obbligo di allontanamento dall'abitazione familiare.
L'uomo, incensurato, sposato e padre di tre figli, è stato tratto in arresto dagli agenti del Commissariato di Gravina. I poliziotti, allertati da una telefonata, lo avrebbero colto in flagranza, mentre al culmine di una lite aveva preso a maltrattare la moglie.
Giudicato per direttissima, G. C. si è visto convalidare l'arresto, prima d'essere rimesso in libertà. In attesa del giudizio (che su richiesta del suo difensore si svolgerà con rito abbreviato), dovrà però restarsene lontano da casa: il giudice ha disposto l'applicazione nei suoi riguardi della misura cautelare dell'obbligo di allontanamento dall'abitazione familiare.