MCG denuncia: “avvisi di accertamento TARSU paradossali”
L’Amministrazione vuole far cassa a tutti i costi. Invito a ritirare e correggere le cartelle
venerdì 21 gennaio 2011
Il Movimento Civico Gravinese è ancora una volta autore di un comunicato contro l'operato dell'Amministrazione Comunale. Oggetto dell'attacco questa volta è la modalità con cui l'Amministrazione sembra voglia stanare gli evasori della TARSU (tassa sui rifiuti solidi urbani).
Secondo il MCG sarebbero in arrivo presso le abitazioni gravinesi 17 mila avvisi di accertamento con i quali il Comune inviterebbe gli evasori a pagare la tassa dovuta.
L'anomalia riscontrata dal MCG consisterebbe nella contestazione da parte del Comune, di singoli metri quadri di differenza o il pagamento della tarsu per aree esenti. "In altri termini" si legge nel comunicato, "anche dove vi è stato un mero errore tecnico o vi è una tolleranza naturale nella quantificazione delle superfici, oppure sono state inserite nel computo delle superfici da tassare aree esenti, si viene accomunati agli evasori. Si sta facendo di tutta un'erba un fascio e si sta sparando nel mucchio". Per il movimento civico si tratterebbe di un'azione per fare cassa a tutti i costi al fine d ripianare i conti di un comune sempre in rosso.
Il gruppo di Gianni Matera invita dunque l'Amministrazione a sospendere l'invio delle cartelle e a correggere gli errori in esse presenti secondo i seguenti criteri: rateizzare il pagamento per le famiglia in difficoltà, tener conto di una tolleranza sulla superficie abitativa dichiarata di circa il 15% e infine escludere il pagamento della tassa per tutte le superfici esenti.
Criticati sono anche gli "sperperi" dell'Amministrazione in questo momento di crisi. Con la riduzione dei membri del Nucleo di Valutazione e dello Staff del Sindaco, nonché il ridimensionamento delle commissioni consiliari "inutili" e l'utilizzo più frequente della gara pubblica a fronte di numerose trattative private, secondo il MCG il risparmio per la collettività sarebbe superiore a 500 mila euro l'anno "che", conclude il comunicato, "potrebbero esser utilizzati per ridurre, per esempio, la tassazione per i cittadini o esonerare dal pagamento della TARSU le famiglie in difficoltà economica"
Secondo il MCG sarebbero in arrivo presso le abitazioni gravinesi 17 mila avvisi di accertamento con i quali il Comune inviterebbe gli evasori a pagare la tassa dovuta.
L'anomalia riscontrata dal MCG consisterebbe nella contestazione da parte del Comune, di singoli metri quadri di differenza o il pagamento della tarsu per aree esenti. "In altri termini" si legge nel comunicato, "anche dove vi è stato un mero errore tecnico o vi è una tolleranza naturale nella quantificazione delle superfici, oppure sono state inserite nel computo delle superfici da tassare aree esenti, si viene accomunati agli evasori. Si sta facendo di tutta un'erba un fascio e si sta sparando nel mucchio". Per il movimento civico si tratterebbe di un'azione per fare cassa a tutti i costi al fine d ripianare i conti di un comune sempre in rosso.
Il gruppo di Gianni Matera invita dunque l'Amministrazione a sospendere l'invio delle cartelle e a correggere gli errori in esse presenti secondo i seguenti criteri: rateizzare il pagamento per le famiglia in difficoltà, tener conto di una tolleranza sulla superficie abitativa dichiarata di circa il 15% e infine escludere il pagamento della tassa per tutte le superfici esenti.
Criticati sono anche gli "sperperi" dell'Amministrazione in questo momento di crisi. Con la riduzione dei membri del Nucleo di Valutazione e dello Staff del Sindaco, nonché il ridimensionamento delle commissioni consiliari "inutili" e l'utilizzo più frequente della gara pubblica a fronte di numerose trattative private, secondo il MCG il risparmio per la collettività sarebbe superiore a 500 mila euro l'anno "che", conclude il comunicato, "potrebbero esser utilizzati per ridurre, per esempio, la tassazione per i cittadini o esonerare dal pagamento della TARSU le famiglie in difficoltà economica"