Mensa e scuolabus: si va di proroga in proroga
Contratti scaduti, ma le gare d'appalto tardano ad arrivare. Intanto, l'anno scolastico volge verso la fase finale.
mercoledì 27 febbraio 2013
16.20
Ancora proroghe e affidamenti diretti.
Pochi giorni fa il Comune, attraverso i suoi uffici, ha deciso la proroga sino al prossimo marzo sia del servizio di refezione scolastica, sia di quello per il trasporto degli alunni.
La mensa scolastica, dopo le polemiche scoppiate a inizio anno a causa dei ritardi nella fornitura dei pasti, è stata lasciata per altri tre mesi alla società "La Grotta", già affidataria del servizio negli scorsi anni: a lei il compito di fornire altri 5.000 pasti per un costo complessivo di 19.000 euro oltre iva che vanno ad aggiungersi ai 57 mila pasti già distribuiti. Tutto sino all'espletamento della gara per l'affidamento definitivo del servizio mensa previsto per la fine di marzo 2013.
Stessa sorte è toccata al servizio per il trasporto scolastico affidato lo scorso novembre alla ditta Topputo sino a febbraio 2013, ossia sino all'espletamento della gara definitiva per l'affidamento del servizio, e ora prorogato per un altro mese. Nella determina dell'Ufficio delle politiche culturali e scolastiche si legge, infatti, che "la data per la presentazione delle proposte collegate alla sopracitata procedura è stata fissata per il 7 febbraio 2013 mentre l'apertura delle offerte è stata fissata per il giorno 11 febbraio". Ma qualcosa evidentemente non ha funzionato, poiché "durante le fasi di svolgimento della procedura sopra richiamata è stato necessario richiedere giustificazioni relativamente all'offerta presentata dando come termine per la fornitura degli stesso la data del 8 marzo 2013". Ed a questo punto, per evitare disagi e disservizi, è stata disposta la proroga in favore dell'attuale società affidataria, la ditta Topputo, sino al 31 marzo 2013. Per una spesa complessiva di 10.628,28 euro.
Richiesta di un commento in ordine alle ripetute proroghe, l'assessore all'istruzione Laura Marchetti s'è riservata una risposta per i prossimi giorni: "Sono all'oscuro di tutto".
Pochi giorni fa il Comune, attraverso i suoi uffici, ha deciso la proroga sino al prossimo marzo sia del servizio di refezione scolastica, sia di quello per il trasporto degli alunni.
La mensa scolastica, dopo le polemiche scoppiate a inizio anno a causa dei ritardi nella fornitura dei pasti, è stata lasciata per altri tre mesi alla società "La Grotta", già affidataria del servizio negli scorsi anni: a lei il compito di fornire altri 5.000 pasti per un costo complessivo di 19.000 euro oltre iva che vanno ad aggiungersi ai 57 mila pasti già distribuiti. Tutto sino all'espletamento della gara per l'affidamento definitivo del servizio mensa previsto per la fine di marzo 2013.
Stessa sorte è toccata al servizio per il trasporto scolastico affidato lo scorso novembre alla ditta Topputo sino a febbraio 2013, ossia sino all'espletamento della gara definitiva per l'affidamento del servizio, e ora prorogato per un altro mese. Nella determina dell'Ufficio delle politiche culturali e scolastiche si legge, infatti, che "la data per la presentazione delle proposte collegate alla sopracitata procedura è stata fissata per il 7 febbraio 2013 mentre l'apertura delle offerte è stata fissata per il giorno 11 febbraio". Ma qualcosa evidentemente non ha funzionato, poiché "durante le fasi di svolgimento della procedura sopra richiamata è stato necessario richiedere giustificazioni relativamente all'offerta presentata dando come termine per la fornitura degli stesso la data del 8 marzo 2013". Ed a questo punto, per evitare disagi e disservizi, è stata disposta la proroga in favore dell'attuale società affidataria, la ditta Topputo, sino al 31 marzo 2013. Per una spesa complessiva di 10.628,28 euro.
Richiesta di un commento in ordine alle ripetute proroghe, l'assessore all'istruzione Laura Marchetti s'è riservata una risposta per i prossimi giorni: "Sono all'oscuro di tutto".