Mensa scolastica, in proroga sino a fine anno

Il servizio resta in gestione alla società La grotta – Pastore

martedì 25 marzo 2014 09.00
A cura di Antonella Testini
Anche questo anno scolastico si chiude nel segno della proroga. Dopo quella concessa i primi di febbraio, palazzo di città ha deliberato la seconda proroga a favore della R.T.I. "La Grotta – Pastore srl" prolungando così il contratto in merito al servizio di refezione scolastica per un importo massimo di 39.897,00 euro oltre IVA, alle medesime condizioni economiche e contrattuali dell'affidamento in corso.

Il contratto stipulato a novembre 2013, a seguito della gara lampo che prevedeva l'aggiudicazione del servizio per soli due mesi, è poi stato prolungato per altri due mesi con una determina dirigenziale dello scorso 20 febbraio, dopo la comunicazione da parte della stessa società gestore del servizio mensa secondo cui i 50.000 pasti previsti dal capitolato di gara si sarebbero esauriti presumibilmente entro l'11 febbraio. pochi giorni fa il servizio è stato ulteriormente prorogato, presumibilmente per altri due mesi, e dunque sino a fine anno.
Intanto nessuna notizia giunge dal tribunale amministrativo di Bari dove pende un giudizio avviato proprio dall'azienda gravinese contro il Comune di Gravina a seguito dell'aggiudicazione di un precedente gara per il servizio mensa.

Come si ricorderà, la Grotta era ricorsa in giudizio a seguito dell'aggiudicazione definitiva in favore della R.T.I. Markas s.r.l. CDS Onlus Cooperativa della prima gara per la gestione del servizio mensa avviata alla fine dello scorso anno scolastico e affidata definitivamente ad agosto 2013.
Secondo l'impresa gravinese, come si legge dal provvedimento dei giudici amministrativi che a ottobre 2013 hanno accolto il ricorso, l'impresa "si è limitata a impugnare la conferma dell'aggiudicazione definitiva già gravata, denunciandone l'illegittimità".
Secondo il collegio dei giudici, infatti, "è da dubitarsi della legittimità degli atti impugnati, con riguardo sia all'astrattezza e all'aspecificità del contratto di avvalimento tra la CDS onlus e la società Scardi ( le due società collegate alla Markas) sia alla mancata attivazione della verifica di anomalia, fase per la quale il disciplinare di gara espressamente e ripetutamente richiama gli artt. 86, 87 e 88 del codice dei contratti pubblici".

Bloccata l'aggiudicazione definitiva, l'amministrazione comunale a ottobre 2013 ha indetto una gara d'urgenza a cui hanno preso parte le medesime aziende, che è stata aggiudicata al Rti "Pastore- La Grotta".