Mensa scolastica: tutto da rifare?

Il Tar Puglia accoglie il ricorso de La Grotta e sospende la gara

venerdì 4 ottobre 2013 18.40
A cura di Antonella Testini
"Il Tribunale amministrativo regionale per la Puglia accoglie la suindicata domanda cautelare e, per l'effetto, sospende gli atti impugnati".

E' stata dunque accolta l'istanza di sospensiva presentata da la società "La grotta" contro il Comune di Gravina e la società "Markas srl" aggiudicataria del servizio per la distribuzione dei pasti nelle mense scolastiche.
La società gravinese che, come si legge dal provvedimento "si è limitata a impugnare la conferma dell'aggiudicazione definitiva già gravata, denunciandone l'illegittimità" era ricorsa in giudizio per chiedere l'annullamento della "determina dirigenziale n. 641/2013 recante aggiudicazione definitiva a MARKAS s.r.l" oltre alla determina n. 367/2013, "recante approvazione verbali di gara e aggiudicazione provvisoria a MARKAS s.r.l." e di tutti i verbali di gara che hanno portato all'aggiudicazione del bando pubblico in favore della società "Markas srl – C.D.S. Onlus, cooperativa sociale del servizio di refezione scolastica".

Secondo il collegio dei giudici "è da dubitarsi della legittimità degli atti impugnati, con riguardo sia all'astrattezza e all'aspecificità del contratto di avvalimento tra la CDS onlus e la società Scardi ( le due società collegate alla Markas) sia alla mancata attivazione della verifica di anomalia, fase per la quale il disciplinare di gara espressamente e ripetutamente richiama gli artt. 86, 87 e 88 del codice dei contratti pubblici".

L'udienza di merito, che tra l'altro discuterà anche se accogliere o meno la richiesta di risarcimento danni presentata da "La grotta", è già fissata per febbraio 2014. A questo punto resta da capire se e quando saranno attivati i servizi mensa nelle scuole gravinesi.