"Menzione d'Onore" per Teo Ugone

Grande soddisfazione per il poeta gravinese al concorso letterario nazionale "Bari Città Aperta"

sabato 3 dicembre 2016
Un inno alla sensibilità. Così si può definire la silloge "a OCCHI chiusi a CUORE aperto" del poeta gravinese Teocleziano degli Ugonotti, alias Teo Ugone, premiata in quel di Bari in occasione della 1^ edizione del Concorso Nazionale di Letteratura "Bari Città Aperta", sabato 26 novembre scorso.

Tra i 150 partecipanti, soltanto 45 sono stati gli autori premiati e tra questi, con sua grande sorpresa e commozione, anche Teo, che ha conquistato la Giuria con la freschezza e il sentimento del suo modo tutto nuovo di fare poesia, conseguendo una più che meritata "Menzione d'Onore" per la sezione B "Poesia Edita"- Premio "Vincenzo Bonvino".

"Opera che sollecita e solletica i sensi senza limitarsi a scuotere l'anima, "A occhi chiusi, a cuore aperto" di Teocleziano degli Ugonotti evidenzia una buona maturità nel verseggiare, benché rappresenti la sua opera prima. Ritmo, musicalità e ricorso a metafore e/o allegorie non banali trasmettono il senso di libertà dietro cui, secondo l'autore, si appostano le contraddizioni del sempiterno errare dell'uomo, che cozza, stride, fa a pugni con la trama del divino racchiusa nella meraviglia ineffabile della Natura e tra le pieghe contraddittorie dell'amore". Questo il giudizio espresso dai giudici nei confronti dell'opera prima di Ugone.

"Per me, che da poco tempo ho intrapreso questo percorso di scrittura, è stata davvero una grandissima soddisfazione – rivela l'autore gravinese – ricevere un premio ambito fra tante opere presentate, per una silloge che è stata pubblicata meno di tre mesi fa ed è alla sua prima edizione. È stato molto emozionante inoltre vedere tanti scrittori del territorio pugliese presenti alla cerimonia di premiazione, ognuno 'unico' per il proprio modo di esprimersi, ma tutti accomunati da un'unica cultura e passione per la scrittura. Una esperienza che certamente mi ha colmato il cuore di orgoglio e gioia, ma che soprattutto mi ha portato crescita. Il mio consiglio ai giovani scrittori è quello di cimentarsi in esperienze di questo genere perché rappresentano innanzitutto una scommessa con sé stessi per migliorarsi e sono anche una sorta di trampolino di lancio per raggiungere orizzonti ben più lontani e ambiziosi in futuro".

Teo, che venerdì ha presentato la sua opera a Gravina, porta a casa un primo importante riconoscimento a livello nazionale dopo il grande successo di pubblico registrato alle precedenti presentazioni.
Teo Ugone durante la cerimonia di premiazione al concorso nazionale "Bari Città Aperta"
Teo Ugone durante la cerimonia di premiazione al concorso nazionale "Bari Città Aperta"
Teo Ugone durante la cerimonia di premiazione al concorso nazionale "Bari Città Aperta"