Mercato e norme anti-Covid, sopralluogo dell'assessore Calculli
Il consigliere Simone chiede tolleranza zero per i trasgressori
sabato 24 ottobre 2020
13.30
"Buona la risposta degli ambulanti, tranne rarissime eccezioni subito ripresi, perfetto il comportamento dei cittadini, tutti con la mascherina". Con queste parole l'assessore comunale al commercio, Paolo Calculli, ha sintetizzato la mattinata di controlli effettuata ieri per verificare il rispetto delle norme anti-contagio da covid, insieme alle forze di polizia locale e in seconda battuta, con i membri della commissione consiliare, presso l'area fiera, dove il venerdì si svolge il mercato settimanale.
Parole che non hanno convinto a pieno il consigliere di opposizione Ezio Simone, membro della VI commissione consiliare, che ha voluto replicare all'assessore.
"E doveroso evidenziare che quella minoranza di venditori sprovvisti di mascherina (o che la indossava impropriamente) rischia seriamente di vanificare anche la buona condotta di chi osserva diligentemente regole e prescrizioni"- ha precisato il consigliere di minoranza, sottolineando la necessità di come non basti l'osservanza delle regole da parte della maggioranza, ma si chiede lo sforzo -"qualora sia ammissibile parlare di sforzo, piuttosto che di solidarietà"- e del rispetto delle regole da parte di tutti gli avventori e i venditori.
Ecco perché- continua Simone- "al fine di evitare che la situazione degeneri ulteriormente, e per proteggere la salute dell'intera cittadinanza, appare del tutto doveroso applicare la cosiddetta tolleranza zero". Simone si dice convinto della necessità di adottare tutte le misure in possesso delle autorità locali per evitare possibili situazioni di rischio per la salute pubblica, mettendo in sicurezza la comunità gravinese.
"Tale misura non dovrebbe, e non deve, essere percepita come una soffocante restrizione, ma dovrebbe tradursi come il più importante mezzo di sicurezza per la salute pubblica, nonché come strumento idoneo a scongiurare un nuovo lockdown. Rispettiamo le regole e applichiamo le sanzioni a chi non le rispetta"- conclude il consigliere di Primavera Popolare.
Parole che non hanno convinto a pieno il consigliere di opposizione Ezio Simone, membro della VI commissione consiliare, che ha voluto replicare all'assessore.
"E doveroso evidenziare che quella minoranza di venditori sprovvisti di mascherina (o che la indossava impropriamente) rischia seriamente di vanificare anche la buona condotta di chi osserva diligentemente regole e prescrizioni"- ha precisato il consigliere di minoranza, sottolineando la necessità di come non basti l'osservanza delle regole da parte della maggioranza, ma si chiede lo sforzo -"qualora sia ammissibile parlare di sforzo, piuttosto che di solidarietà"- e del rispetto delle regole da parte di tutti gli avventori e i venditori.
Ecco perché- continua Simone- "al fine di evitare che la situazione degeneri ulteriormente, e per proteggere la salute dell'intera cittadinanza, appare del tutto doveroso applicare la cosiddetta tolleranza zero". Simone si dice convinto della necessità di adottare tutte le misure in possesso delle autorità locali per evitare possibili situazioni di rischio per la salute pubblica, mettendo in sicurezza la comunità gravinese.
"Tale misura non dovrebbe, e non deve, essere percepita come una soffocante restrizione, ma dovrebbe tradursi come il più importante mezzo di sicurezza per la salute pubblica, nonché come strumento idoneo a scongiurare un nuovo lockdown. Rispettiamo le regole e applichiamo le sanzioni a chi non le rispetta"- conclude il consigliere di Primavera Popolare.