Messa in sicurezza dei terreni limitrofi ai tracciati ferroviari
Nuova ordinanza del sindaco Valente per scongiurare incendi
sabato 17 luglio 2021
12.14
Mettere in sicurezza i terreni limitrofi ai tracciati ferroviari, al fine di scongiurare possibili incendi. E' quanto disposto da un'ordinanza a firma del sindaco Alesio Valente - su richiesta della Direzione territoriale di Bari del gruppo Ferrovie dello Stato - per evitare situazioni di pericolo per il transito dei treni.
In particolare, col provvedimento sindacale si fa divieto di erigere muriccioli di cinta e steccati; far crescere piante e siepi ad una distanza inferiore di sei metri dalle rotaie; piantumare arbusti la cui altezza prevista sia superiore ai quattro metri di altezza, a meno che gli stessi non siano messi a dimora ad una distanza calcolata sulla base dell'altezza massima raggiungibile dalla pianta, più due metri. Tali distanze potranno aumentare là dove i fondi si trovassero in prossimità dei tratti curvilinei, così da mantenere un livello ottimale di visibilità per la circolazione. Inoltre, non potranno essere destinati all'uso boschivo quei fondi ubicati ad una distanza inferiore ai cinquanta metri rispetto alle rotaie. Infine, per quanto riguarda il deposito di materiale, esso non dovrà arrecare alcun impedimento all'esercizio ferroviario e qualora si tratti di materiale combustibile, lo stesso dovrà essere collocato ad una distanza non inferiore ai 20 metri.
In particolare, col provvedimento sindacale si fa divieto di erigere muriccioli di cinta e steccati; far crescere piante e siepi ad una distanza inferiore di sei metri dalle rotaie; piantumare arbusti la cui altezza prevista sia superiore ai quattro metri di altezza, a meno che gli stessi non siano messi a dimora ad una distanza calcolata sulla base dell'altezza massima raggiungibile dalla pianta, più due metri. Tali distanze potranno aumentare là dove i fondi si trovassero in prossimità dei tratti curvilinei, così da mantenere un livello ottimale di visibilità per la circolazione. Inoltre, non potranno essere destinati all'uso boschivo quei fondi ubicati ad una distanza inferiore ai cinquanta metri rispetto alle rotaie. Infine, per quanto riguarda il deposito di materiale, esso non dovrà arrecare alcun impedimento all'esercizio ferroviario e qualora si tratti di materiale combustibile, lo stesso dovrà essere collocato ad una distanza non inferiore ai 20 metri.