Michele Capone nel Consiglio Direttivo di UPSA Confartigianato
L’imprenditore gravinese esprime la propria soddisfazione per la nomina nel sindacato di categoria per Bari, BAT e Brindisi
lunedì 23 dicembre 2024
Ennesimo riconoscimento per Michele Capone: Imprenditore gravinese, da sempre impegnato a diversi livelli in ambito sindacale e di rappresentanza del mondo economico territoriale, è stato infatti eletto nel Consiglio Direttivo di UPSA Confartigianato Bari, BAT e Brindisi. Un riconoscimento importante per Capone, titolare di società di servizi, operatore agroalimentare e turistico, promotore dell'artigianato artistico e agropastorale locale, nonché iscritto nell'elenco della Regione Puglia degli "Esperti della conoscenza e nella divulgazione della cultura e della tradizione alimentare pugliese".
Una nomina per la quale l'imprenditore gravinese non nasconde la propria contentezza. "Sono molto soddisfatto di questa nomina e ancora di più perchè sono state accolte alcune mie osservazioni sui temi che l'associazione Confartigianato barese dovrà sviluppare nei prossimi anni" - commenta l'imprenditore, che non manca di tirare una stoccata all'amministrazione locale, auspicandosi un maggiore ascolto da parte delle istituzioni cittadine "spesso distanti dalle nostre esigenze e incomprensibilmente poco disponibili".
Secondo Capone tra le cause dei ritardi nella crescita economica del territorio, c'è anche il continuo cambio degli interlocutori. "Non aiuta certamente la rotazione delle deleghe assessorili comunali e il ricominciare sempre da capo quando si decide di affrontare temi atavici di sviluppo locale, non capitalizzando il lavoro svolto da noi rappresentanti di categoria e dagli amministratori e consulenti precedenti"- ha sottolineato il neo eletto nel direttivo della UPSA Confartigianato Bari, BAT e Brindisi, che poi ha concluso: "Restiamo comunque fiduciosi, anche se dopo decenni continuiamo a conoscere sempre amministratori nuovi che ripropongono problemi storici che frenano lo sviluppo".
Una nomina per la quale l'imprenditore gravinese non nasconde la propria contentezza. "Sono molto soddisfatto di questa nomina e ancora di più perchè sono state accolte alcune mie osservazioni sui temi che l'associazione Confartigianato barese dovrà sviluppare nei prossimi anni" - commenta l'imprenditore, che non manca di tirare una stoccata all'amministrazione locale, auspicandosi un maggiore ascolto da parte delle istituzioni cittadine "spesso distanti dalle nostre esigenze e incomprensibilmente poco disponibili".
Secondo Capone tra le cause dei ritardi nella crescita economica del territorio, c'è anche il continuo cambio degli interlocutori. "Non aiuta certamente la rotazione delle deleghe assessorili comunali e il ricominciare sempre da capo quando si decide di affrontare temi atavici di sviluppo locale, non capitalizzando il lavoro svolto da noi rappresentanti di categoria e dagli amministratori e consulenti precedenti"- ha sottolineato il neo eletto nel direttivo della UPSA Confartigianato Bari, BAT e Brindisi, che poi ha concluso: "Restiamo comunque fiduciosi, anche se dopo decenni continuiamo a conoscere sempre amministratori nuovi che ripropongono problemi storici che frenano lo sviluppo".