Mobile imbottito, rinviato incontro sull'accordo di programma
Si tratta di un ennesimo rinvio. Una nota del segretario FeNEAL Puglia, Bevilacqua
giovedì 15 marzo 2012
9.25
Era previsto per oggi, 15 marzo 2012, l'incontro con il Ministro dello Sviluppo Economia e la FeNEAL- Uil per cercare di definire dopo quasi sette anni l'accordo di programma del mobile imbottito relativo all'area Murgiana. Ma ancora una volta, è stato rinviato. Un rinvio motivato dal "riordino degli strumenti e delle risorse destinate al sistema degli incentivi annunciato dal Ministro Corrado Passera" specifica Salvatore Bevilacqua, segretario generale della FeNEAL-Uil di Puglia.
E aggiunge: "L'incontro si terrà a riordino avvenuto? Praticamente alle calende greche? Nella speranza che i problemi si risolvano da soli? Sono questi i veri problemi o come più volte ribadito in questi anni è la mancanza di risorse a determinare le scelte del Ministero?".
Una sola certezza da parte del Segretario: mai lesinato sforzi per arrivare alla definizione dell'accordo di programma, si continuerà sulla stessa linea fino alla soluzione del problema che coinvolge migliaia di lavoratori, "anche dopo aver constatato la scarsa sensibilità del Governo rispetto alle comunità dell'area murgiana".
Si decideranno, ora, le azioni da intraprendere per cercare di imprimere una svolta decisiva all'attuale stato, coinvolgendo nelle iniziative anche le strutture nazionali.
Il Segretario, inoltre, si augura di essere affiancato dalle istituzioni regionali della Puglia e della Basilicata
"per dare una speranza a quanti hanno perso o non hanno un lavoro per poter continuare a vivere nel territorio murgiano senza pensare all'emigrazione come unica possibilità di vita lavorativa futura".
E aggiunge: "L'incontro si terrà a riordino avvenuto? Praticamente alle calende greche? Nella speranza che i problemi si risolvano da soli? Sono questi i veri problemi o come più volte ribadito in questi anni è la mancanza di risorse a determinare le scelte del Ministero?".
Una sola certezza da parte del Segretario: mai lesinato sforzi per arrivare alla definizione dell'accordo di programma, si continuerà sulla stessa linea fino alla soluzione del problema che coinvolge migliaia di lavoratori, "anche dopo aver constatato la scarsa sensibilità del Governo rispetto alle comunità dell'area murgiana".
Si decideranno, ora, le azioni da intraprendere per cercare di imprimere una svolta decisiva all'attuale stato, coinvolgendo nelle iniziative anche le strutture nazionali.
Il Segretario, inoltre, si augura di essere affiancato dalle istituzioni regionali della Puglia e della Basilicata
"per dare una speranza a quanti hanno perso o non hanno un lavoro per poter continuare a vivere nel territorio murgiano senza pensare all'emigrazione come unica possibilità di vita lavorativa futura".