Il consigliere Moretti si rivolge al sindaco

Interrogazione urgente. Ad oggetto la determina N.838 DEL 28.09,2010

mercoledì 27 ottobre 2010 18.21
Un' "interrogazione urgente" è stata rivolta dal consigliere comunale Raffaele Moretti al sindaco Giovanni Divella. Ad oggetto la Determina Dirigenziale N.838 DEL 28.09,2010 in materia di "aggiornamento tabelle parametriche per contributo di costruzione dovuto per il rilascio del Permesso di Cost/D.I.A./S.C.I.A. (dichiarazione di inizio attività/ Segnalazione certificata di inizio attività n.d.r.) ai sensi dell'art. 16 comma 9 del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380"; all'interno della determina in questione viene richiamata la L.R. 1 febbraio 2007 N. 1, la quale all'art. 2 affida ai "comuni, con chiara indicazione di un organismo decisionale che non può essere il Dirigente, la facoltà di applicare al costo base i "Criteri per il calcolo del contributo relativo al costo di costruzione. Criteri che, da quanto scritto nella interrogazione, sono stati letteralmente ignorati e che potrebbero portare ad un abbattimento del predetto costo di costruzione per la nostra comunità anche del 50%".
La determina infatti non prevede "il solo aggiornamento ISTAT dei precedenti tributi; ha letteralmente imposto un nuovo costo base di riferimento ( assumendo il costo massimo stabilito dalla delibera di G.R. n° 2268/2008 per l'edilizia agevolata pari a 646.18 €/mq) che la procedura di calcolo del relativo costo di costruzione, incrementando di circa il 400% quello pagato fino a IERI. Quindi chi doveva pagare € 10'000 e non ha provveduto a ritirare il titolo autorizzativo in tempo, con la nuova determina, ne deve pagare circa €.40'000", queste le parole del consigliere. 

Continua così il consigliere Moretti: "La Determina Dirigenziale n° 828 del 28.09.2010, all'art. 6, includendo il calcolo dì un tributo legato al costo di costruzione anche per gli opifici artigianali, ignora letteralmente quanto riportato nell'art, 19 del D.P.R, 380/2001, il quale non prevedere la corresponsione di un tributo legato al costo di costruzione bensì un tributo pari alla incidenza delle opere di urbanizzazione e di quelle necessarie al trattamento e allo smaltimento dei rifiuti solidi, liquidi e gassosi e di quelle necessarie alla sistemazione dei luoghi ove ne siano alterate le caratteristiche".
La richieste del consigliere al sindaco Giovanni Divella risiede "nell'immediato ritiro e/o annullamento della predetta determina e un punto all'O.D.G. del prossimo consiglio comunale, unico Organo competente in materia".