Moretti critico sui contributi alla cultura
“Che fine ha fatto la graduatoria sulle attività?”. Il consigliere di S.E.L. chiede le dimissioni del primo cittadino
lunedì 13 dicembre 2010
10.22
Dopo essere entrato nel dibattito relativo alle 'cartelle pazze' e agli alberelli di Natale, il consigliere comunale Raffaele Moretti torna ad incalzare l'amministrazione comunale, questa volta prendendo di mira la gestione della cultura da parte della Giunta Divella. In modo particolare, l'esponente di Sinistra Ecologia e Libertà ha sollevato la questione relativa all'elenco che avrebbe dovuto raccogliere le istanze di gruppi e associazioni locali per dar vita ad una graduatoria sulla base della quale elargire i contributi comunali.
"Siamo alla fine dell'anno ormai e artisti, scenografi, registi, gruppi teatrali e musicali sono privi dei contributi promessi dalla Giunta Divella – afferma Moretti –. Tutti gli operatori culturali si erano impegnati a formulare una domanda per partecipare ad una gara con graduatoria finale, in ossequio ai principi di trasparenza e programmazione delle attività culturali. Ad oggi nulla è stato fatto come tutte le cose di questa giunta del resto".
Nel breve comunicato diffuso, il gruppo consiliare di S.E.L. ha chiesto il perché di tali ritardi e ha invitato "le altre forze politiche e non a vigilare sulla correttezza della concessione dei contributi per la cultura", chiedendo inoltre al Sindaco di Gravina Divella di "rassegnare le dimissioni. Forse l'unico atto dignitoso che può riscattare la sua grigia ed opaca esperienza politica".
"Siamo alla fine dell'anno ormai e artisti, scenografi, registi, gruppi teatrali e musicali sono privi dei contributi promessi dalla Giunta Divella – afferma Moretti –. Tutti gli operatori culturali si erano impegnati a formulare una domanda per partecipare ad una gara con graduatoria finale, in ossequio ai principi di trasparenza e programmazione delle attività culturali. Ad oggi nulla è stato fatto come tutte le cose di questa giunta del resto".
Nel breve comunicato diffuso, il gruppo consiliare di S.E.L. ha chiesto il perché di tali ritardi e ha invitato "le altre forze politiche e non a vigilare sulla correttezza della concessione dei contributi per la cultura", chiedendo inoltre al Sindaco di Gravina Divella di "rassegnare le dimissioni. Forse l'unico atto dignitoso che può riscattare la sua grigia ed opaca esperienza politica".