Murgia sott'acqua, i disagi causati dal maltempo

Allagamenti e rallentamenti alla circolazione stradale. Bloccate per diverse ore alcune arterie

mercoledì 3 novembre 2010 18.27
Numerosi i disagi causati dalle abbondanti precipitazioni abbattutesi ieri sull'intera provincia di Bari. La Protezione Civile aveva annunciato l'arrivo di violenti temporali e di venti forti al Sud lo scorso 1 novembre. La fanghiglia ha invaso le carreggiate di alcune arterie murgiane. Allagamenti e rallentamenti alla circolazione stradale sono stati registrati sulle strade provinciali 53 (Gravina in Puglia-Matera), in localita' "Picciano", sulla 151 (Altamura-Ruvo), in localita' "San Giovanni", e sulla 23 (Bari-Cerignola), in prossimita' dello svincolo per la zona industriale di Corato. Le stesse sono rimaste chiuse al traffico per diverse ore. A comunicarlo, la Prefettura.

Necessarie operazioni di soccorso per gli automobilisti rimasti bloccati a causa della pioggia. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Bari e di Matera, i mezzi della Provincia di Bari, la Polizia Stradale, i Comandi delle Polizie Municipali di Ruvo di Puglia e di Altamura e associazioni di volontariato. Gli eventi sono stati monitorati in raccordo con la Sala Operativa Unificata Permanente della Regione Puglia.

"Fortunatamente – ha dichiarato l'assessore regionale alla Protezione Civile Fabiano Amati - le forti piogge che si sono abbattute sulla Puglia non hanno causato danni a persone ma solo lievi danneggiamenti ad infrastrutture. Nelle prossime ore valuteremo l'entità dei danni per comprendere in che modo poter aiutare i singoli Comuni. Mi auguro solo che questi avvenimenti servano a suggerire a tutti che nella predisposizione dei bilanci nazionali e regionali si debbono mettere soldi pesanti sull'argomento del rischio idrogeologico e delle fogne bianche, cause inequivoche di questi disastri. Se non facciamo così – ha concluso - nei prossimi anni la politica su questi argomenti potrà fare solo il becchino".

"I tecnici dell'Assessorato sono al lavoro per una prima stima dei danni con gli accertamenti necessari alla proclamazione dello stato di calamità naturale", ha annunciato l'assessore regionale alle Risorse Agroalimentari Dario Stefàno. "La Regione - conferma Stefàno - approfondirà gli aspetti relativi alle necessità degli agricoltori e interverrà per quanto di sua competenza".

La perturbazione si è spostata verso l'arco ionico – salentino, dove dalla notte scorsa molte strade provinciali sono bloccate a causa di allagamenti.