Nasce “Noi siamo Gravina”
Un gruppo unito dalla passione per il calcio e la propria città
mercoledì 26 luglio 2023
10.18
Dodici ragazzi accomunati dalla passione per lo sport nazionale: il calcio. Cittadini legati al territorio dove vivono e lavorano, radicati alla cultura locale dove negli ultimi anni lo sport ne ha fatto da padrone, esprimendo eccellenze. "Sport che ci ha aiutato, facendoci riscoprire una comunità unita ai colori dello stendardo gialloblu".
Sin da bambini, tutti noi, abbiamo avuto una squadra del cuore, sicuramente ci siamo sempre chiesti perché non può esserci il Gravina? Bene, recentemente le cronache sportive hanno animato il cuore di quei bambini diventati adulti; oggi sono quei cittadini che tifano per la squadra del cuore, che è anche la propria città.
Tutto questo è realtà, da quando la F.B.C. Gravina è riuscita a scalare le classifiche conquistando la prestigiosa serie D. Giovanni Colangelo presidente della società, convinto sostenitore dello sport come cardine aggregante della comunità, in diverse occasioni ha espresso la visione lungimirante che la società vuole intraprendere.
L'entusiasmo diffuso per la maglia Gravinese ha coinvolto giovani professionisti, artigiani, impiegati di tutte le fasce d'età che si sono riuniti nel fondare una associazione no profit "Noi siamo Gravina". Dodici i soci fondatori, ma ad intervenire molti di più, lunedì scorso presso l'ingresso monumentale della fiera, a pochi passi dallo stadio "Vicino".
"Vogliamo raccogliere il maggior numero di sostenitori e simpatizzanti, accomunati dalla stessa passione, dando un contributo sia morale che economico alla società". Questo è quello che emerge ascoltando la presentazione dell'associazione che esprime chiaramente la volontà di non entrare nella società F.B.C., ma di impegnarsi a poter coinvolgere tutta la comunità a contribuire alle aspettative di crescita della squadra calcistica. "La nostra potrebbe essere una goccia nel mare, ma vogliamo esserci"- dicono- "Consapevoli degli sforzi economici della società, scopo dell'associazione è quello di contribuire anche economicamente alla nostra squadra, sensibilizzando tutti i cittadini a far parte di questa iniziativa".
L'invito è rivolto anche al mondo imprenditoriale. Questo è quello che emerso parlandone con alcuni soci, che ci hanno raccontato con orgoglio le varie competizioni che la F.B.C. Gravina ha affrontato anche con squadre importanti, portando lustro alla nostra comunità. Un senso di appartenenza riscoperto che unisce tutta la comunità, tanto da sollecitare l'amministrazione comunale che recentemente ha presentato dei progetti di riqualificazione dello stadio di Gravina, lavori che inizieranno a breve.
I soci fondatori ci fanno sapere che alcuni imprenditori gravinesi si sono offerti di concedere una sede in occasione dei prossimi incontri sociali, nei pressi di via Cadorna. Insomma un esempio virtuoso di come le iniziative popolari possano essere sensibili a diversi temi, in questo caso anche lo sport.
Sin da bambini, tutti noi, abbiamo avuto una squadra del cuore, sicuramente ci siamo sempre chiesti perché non può esserci il Gravina? Bene, recentemente le cronache sportive hanno animato il cuore di quei bambini diventati adulti; oggi sono quei cittadini che tifano per la squadra del cuore, che è anche la propria città.
Tutto questo è realtà, da quando la F.B.C. Gravina è riuscita a scalare le classifiche conquistando la prestigiosa serie D. Giovanni Colangelo presidente della società, convinto sostenitore dello sport come cardine aggregante della comunità, in diverse occasioni ha espresso la visione lungimirante che la società vuole intraprendere.
L'entusiasmo diffuso per la maglia Gravinese ha coinvolto giovani professionisti, artigiani, impiegati di tutte le fasce d'età che si sono riuniti nel fondare una associazione no profit "Noi siamo Gravina". Dodici i soci fondatori, ma ad intervenire molti di più, lunedì scorso presso l'ingresso monumentale della fiera, a pochi passi dallo stadio "Vicino".
"Vogliamo raccogliere il maggior numero di sostenitori e simpatizzanti, accomunati dalla stessa passione, dando un contributo sia morale che economico alla società". Questo è quello che emerge ascoltando la presentazione dell'associazione che esprime chiaramente la volontà di non entrare nella società F.B.C., ma di impegnarsi a poter coinvolgere tutta la comunità a contribuire alle aspettative di crescita della squadra calcistica. "La nostra potrebbe essere una goccia nel mare, ma vogliamo esserci"- dicono- "Consapevoli degli sforzi economici della società, scopo dell'associazione è quello di contribuire anche economicamente alla nostra squadra, sensibilizzando tutti i cittadini a far parte di questa iniziativa".
L'invito è rivolto anche al mondo imprenditoriale. Questo è quello che emerso parlandone con alcuni soci, che ci hanno raccontato con orgoglio le varie competizioni che la F.B.C. Gravina ha affrontato anche con squadre importanti, portando lustro alla nostra comunità. Un senso di appartenenza riscoperto che unisce tutta la comunità, tanto da sollecitare l'amministrazione comunale che recentemente ha presentato dei progetti di riqualificazione dello stadio di Gravina, lavori che inizieranno a breve.
I soci fondatori ci fanno sapere che alcuni imprenditori gravinesi si sono offerti di concedere una sede in occasione dei prossimi incontri sociali, nei pressi di via Cadorna. Insomma un esempio virtuoso di come le iniziative popolari possano essere sensibili a diversi temi, in questo caso anche lo sport.