Nella "Casa dell'olio" del Frantoio Raguso, sapori e profumi murgiani pronti in tavola
"Liscio come l'olio", il laboratorio digli Chef Lorenzo Giorgio e Salvatore Cipriani
mercoledì 12 aprile 2017
12.03
Al Frantoio Raguso, anche nella serata di martedì 11 aprile, tutto è filato "Liscio come l'olio". Non a caso l'ingrediente principe delle portate è stato proprio l'olio extravergine di oliva in tutte le sue forme e i suoi sapori.
Ospiti della serata gli Chef della Sala Ricevimenti Calderoni Martini Resort, Lorenzo Giorgio e Salvatore Cipriani. Una quindicina i cuochi provetti che hanno seguito con attenzione la preparazione dei tre piatti ricchi di gusto, proposti dai due Chef: "Quiche lorraine vegetariana", una favolosa pasta brisé, preparata con olio in sostituzione del burro e ripiena di verdure rosolate, lieson e fontina, con una spennellata di pesto di barbabietola; "Paccheri ripieni di bufala, crema di rape, peperoni cruschi, filetti di alici, fonduta al pallone e peperone crusco", un primo piatto ai sapori murgiani; per finire, "Tentacolo di polpo con cipolla in agrodolce al lampone, maionese al prezzemolo e zafferano con cialda al nero di seppia".
Il tutto condito con un pizzico di autoironia, perché s'è vero che cucinare è un'arte, è pur vero che c'è sempre tempo per imparare, ed anche chi non è un vero e proprio Masterchef, s'improvvisa artista nella cucina del Frantoio Raguso. O per lo meno, ci prova.
Di seguito le immagini della deliziosa serata trascorsa presso l'Olive Oil Bar Raguso.
Ospiti della serata gli Chef della Sala Ricevimenti Calderoni Martini Resort, Lorenzo Giorgio e Salvatore Cipriani. Una quindicina i cuochi provetti che hanno seguito con attenzione la preparazione dei tre piatti ricchi di gusto, proposti dai due Chef: "Quiche lorraine vegetariana", una favolosa pasta brisé, preparata con olio in sostituzione del burro e ripiena di verdure rosolate, lieson e fontina, con una spennellata di pesto di barbabietola; "Paccheri ripieni di bufala, crema di rape, peperoni cruschi, filetti di alici, fonduta al pallone e peperone crusco", un primo piatto ai sapori murgiani; per finire, "Tentacolo di polpo con cipolla in agrodolce al lampone, maionese al prezzemolo e zafferano con cialda al nero di seppia".
Il tutto condito con un pizzico di autoironia, perché s'è vero che cucinare è un'arte, è pur vero che c'è sempre tempo per imparare, ed anche chi non è un vero e proprio Masterchef, s'improvvisa artista nella cucina del Frantoio Raguso. O per lo meno, ci prova.
Di seguito le immagini della deliziosa serata trascorsa presso l'Olive Oil Bar Raguso.