Neuropsichiatria infantile a Gravina, richiesta all’Asl
Il movimento “Progresso e Innovazione” preoccupato per lo stato della sede
venerdì 14 maggio 2021
Il portavoce del movimento politico "Progresso e Innovazione", Donato Mastropietro ha deciso di scrivere ai vertici dell'Asl, informando anche la civica amministrazione, sulla situazione venutasi a creare presso il centro che ospita il servizio di nueropsichiatria infantile e dell'adolescenza di Gravina. Secondo quanto riportato dal movimento politico, il servizio a carico dell'azienda sanitaria, pare che sia svolto in alcuni locali "che non garantiscono la tutela della igiene e della salute degli utenti".
Mastropietro, a nome di Progresso e Innovazione, ha voluto esprime la propria preoccupazione per una situazione di disagio venutasi a creare in questa fase delicata caratterizzata dalla pandemia da covid-19.
I locali che a Gravina ospitano il servizio, posti alle spalle della chiesa dei SS. Pietro e Paolo, secondo il portavoce di Progresso e Innovazione, non risulterebbero adeguatamente sicuri per la salute degli utenti, con il pericolo di non riuscire a mantenere tale servizio sul territorio gravinese.
"Da informazioni acquisite, pare che la suddetta struttura sia frequentata regolarmente da decine di bambini con disabilità anche gravi, che, essendo persone particolarmente fragili, necessitano di strutture ed attrezzature idonee ed adeguatamente sanificate a tutela della loro salute" - spiega Mastropietro che, nella sua missiva, invita l'Asl ad intervenire tempestivamente per prevenire eventuali rischi di propagazione del contagio, "al fine di risolvere possibilmente definitivamente la problematica".
Mastropietro si dice pronto ad intraprendere pubbliche iniziative, ma si dichiara anche fiducioso e convinto che l'azienda sanitaria possa intervenire con prontezza per eliminare eventuali situazioni di disagio per i fragili utenti del centro di neuropsichiatria infantile di Gravina.
Mastropietro, a nome di Progresso e Innovazione, ha voluto esprime la propria preoccupazione per una situazione di disagio venutasi a creare in questa fase delicata caratterizzata dalla pandemia da covid-19.
I locali che a Gravina ospitano il servizio, posti alle spalle della chiesa dei SS. Pietro e Paolo, secondo il portavoce di Progresso e Innovazione, non risulterebbero adeguatamente sicuri per la salute degli utenti, con il pericolo di non riuscire a mantenere tale servizio sul territorio gravinese.
"Da informazioni acquisite, pare che la suddetta struttura sia frequentata regolarmente da decine di bambini con disabilità anche gravi, che, essendo persone particolarmente fragili, necessitano di strutture ed attrezzature idonee ed adeguatamente sanificate a tutela della loro salute" - spiega Mastropietro che, nella sua missiva, invita l'Asl ad intervenire tempestivamente per prevenire eventuali rischi di propagazione del contagio, "al fine di risolvere possibilmente definitivamente la problematica".
Mastropietro si dice pronto ad intraprendere pubbliche iniziative, ma si dichiara anche fiducioso e convinto che l'azienda sanitaria possa intervenire con prontezza per eliminare eventuali situazioni di disagio per i fragili utenti del centro di neuropsichiatria infantile di Gravina.