No alla caccia di selezione in aree protette e all' aumento dei giorni di caccia
L’appello di 200 associazioni alla Regione Puglia
sabato 27 gennaio 2024
Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa dei rappresentanti di circa 200 associazioni regionali che protestano contro la decisione della Regione Puglia di autorizzare la caccia di selezione nelle aree protette, oltre all'aumento dei giorni di caccia per alcune specie di uccelli.
"Con una PEC inviata alla Regione Puglia 200 associazioni manifestano disappunto per quanto approvato dalla Giunta. È forse la più grande mobilitazione di associazioni mai avuta in Puglia. Si contesta il SI della Regione alla caccia di selezione nelle aree protette e all'estensione dei giorni di caccia per alcune specie di uccelli.
A chiedere la revoca dei provvedimenti approvati dalla giunta non sono solo associazioni animaliste e ambientaliste ma, comitati e associazioni che operano anche nel sociale. Questo è segno che la gente è stanca delle concessioni fatte alla lobby delle armi e questa volta non resterà a guardare. "Contrasteremo questa politica non sostenibile per la biodiversità e gli ecosistemi"- affermano le associazioni.
"La tutela dell'ambiente, degli animali e delle persone deve essere una priorità, non solo sulla carta, per la politica della nostra Regione. E noi ci batteremo perché questo avvenga".
"Con una PEC inviata alla Regione Puglia 200 associazioni manifestano disappunto per quanto approvato dalla Giunta. È forse la più grande mobilitazione di associazioni mai avuta in Puglia. Si contesta il SI della Regione alla caccia di selezione nelle aree protette e all'estensione dei giorni di caccia per alcune specie di uccelli.
A chiedere la revoca dei provvedimenti approvati dalla giunta non sono solo associazioni animaliste e ambientaliste ma, comitati e associazioni che operano anche nel sociale. Questo è segno che la gente è stanca delle concessioni fatte alla lobby delle armi e questa volta non resterà a guardare. "Contrasteremo questa politica non sostenibile per la biodiversità e gli ecosistemi"- affermano le associazioni.
"La tutela dell'ambiente, degli animali e delle persone deve essere una priorità, non solo sulla carta, per la politica della nostra Regione. E noi ci batteremo perché questo avvenga".