"Rinascita di Gravina"
Non è più tempo di stare a guardare. Comunicato stampa CGIL - CISL - UIL
venerdì 18 marzo 2011
Caro amico,
già da parecchio tempo abbiamo presentato all'Amministrazione Comunale un documento dettagliato degli obiettivi da perseguire per il rilancio dell'economia e lo sviluppo del nostro territorio.
Riteniamo che la nostra sia una disanima approfondita della difficile situazione economico-sociale della città. Una situazione che, secondo noi, richiede interventi urgenti se si vuole evitare un decadimento tale da risultare poi difficile da superare.
La sordità degli Amministratori comunali, visto che non hanno ancora trovato il tempo di incontrarci, ci ha convinti che le difficoltà li dobbiamo superare da soli. Non è più tempo di stare a guardare, insomma.
A questo punto abbiamo pensato che sia arrivato il momento di essere propositivi, magari creando una forza contrattuale tale da costringere l'Amministrazione comunale a rincorrere le nostre idee.
Per essere propositivi, dovremmo pensare ad un progetto che abbia la precisa finalità di fare uscire la città dalla palude in cui è stata portata da una classe politica dimostratosi inadeguata ad amministrare la cosa pubblica.
Ecco perché ti chiediamo di contribuire a rendere fattibile questo progetto che potremmo chiamare di "rinascita di Gravina", magari vedendoci per valutare insieme questa nostra idea di creare una grande forza contrattuale che comprenda imprenditori e lavoratori e successivamente anche professionisti e società civile. In questo modo potremmo dare inizio ad una specie di "laboratorio" dove esaminare e successivamente elaborare le idee che ognuno di noi ritiene utile proporre.
Atto propedeutico potrebbe essere un incontro di imprenditori e organizzazioni sindacali, che potremmo fissare per Giovedi 24 marzo, alle ore 18 presso il laboratorio teatrale Vida, in via Giardini 72.
Sarà gradito un cenno di adesione e di partecipazione a questo primo incontro.
Cordiali saluti
Luigi Lorusso Enzo Mastromarco Vincenzo Varrese
già da parecchio tempo abbiamo presentato all'Amministrazione Comunale un documento dettagliato degli obiettivi da perseguire per il rilancio dell'economia e lo sviluppo del nostro territorio.
Riteniamo che la nostra sia una disanima approfondita della difficile situazione economico-sociale della città. Una situazione che, secondo noi, richiede interventi urgenti se si vuole evitare un decadimento tale da risultare poi difficile da superare.
La sordità degli Amministratori comunali, visto che non hanno ancora trovato il tempo di incontrarci, ci ha convinti che le difficoltà li dobbiamo superare da soli. Non è più tempo di stare a guardare, insomma.
A questo punto abbiamo pensato che sia arrivato il momento di essere propositivi, magari creando una forza contrattuale tale da costringere l'Amministrazione comunale a rincorrere le nostre idee.
Per essere propositivi, dovremmo pensare ad un progetto che abbia la precisa finalità di fare uscire la città dalla palude in cui è stata portata da una classe politica dimostratosi inadeguata ad amministrare la cosa pubblica.
Ecco perché ti chiediamo di contribuire a rendere fattibile questo progetto che potremmo chiamare di "rinascita di Gravina", magari vedendoci per valutare insieme questa nostra idea di creare una grande forza contrattuale che comprenda imprenditori e lavoratori e successivamente anche professionisti e società civile. In questo modo potremmo dare inizio ad una specie di "laboratorio" dove esaminare e successivamente elaborare le idee che ognuno di noi ritiene utile proporre.
Atto propedeutico potrebbe essere un incontro di imprenditori e organizzazioni sindacali, che potremmo fissare per Giovedi 24 marzo, alle ore 18 presso il laboratorio teatrale Vida, in via Giardini 72.
Sarà gradito un cenno di adesione e di partecipazione a questo primo incontro.
Cordiali saluti
Luigi Lorusso Enzo Mastromarco Vincenzo Varrese