Nuova chiamata per il consiglio comunale, in esame il bilancio
Resta l’incognita del settimo assessore
martedì 26 marzo 2019
13.36
Tornano in aula maggioranza e opposizione per una nuova chiamata del consiglio comunale prevista per la mattinata di mercoledì 27 marzo mentre la seconda convocazione è fissata per giovedì 28 sempre in mattinata.
Quindici i punti all'ordine del giorno per un consiglio comunale che ha l'obbligo di approvare entro fine mese le tariffe per le imposte comunali quali Tasi, Tari e Imu oltre all'approvazione del regolamento per l'imposta unica comunale (Iuc) e il canone per l'occupazione del suolo pubblico.
All'ordine del giorno anche l'approvazione di tre debiti fuori bilancio. Di mezzo, l'aula è chiamata a discutere la costituzione dell'associazione che costituirà il distretto del commercio e il regolamento per la diretta streaming proprio del consiglio comunale e delle commissioni consiliari. Un provvedimento atteso da tempo e che ora dovrebbe arrivare all'esame dell'aula.
E se il consiglio comunale sarà trasmesso sul sito istituzionale del Comune di Gravina, secondo quanto stabilito dagli uffici e già approvato dalla commissione consiliare competente, per le riunioni delle commissione basta la pagina Facebook del comune di Gravina.
Il provvedimento stabilisce che "Le riprese saranno effettuate attraverso le reti televisive e/o provider, canali privati. Solo in caso di servizio reso a titolo gratuito le reti televisive e/o provider potranno supportarsi con forme pubblicitarie purchè non invasive e nel rispetto del decoro istituzionale. Le riprese delle sedute consiliari potranno essere effettuate da soggetti terzi solo se autorizzati e accreditati dalla Presidenza del Consiglio". Inoltre le stesse riprese potranno essere "effettuate "in house" o dal soggetto affidatario del servizio per conto del Comune".
Conclusi gli adempimenti amministrativi occorrerà capire se le incombenze politiche sono state risolte ovvero se il primo cittadino ha trovato il pezzo mancante, quello destinato a Gravina On, per completare il puzzle che compone la giunta.
Secondo radio politica, tuttavia, ora sarebbero due i tasselli mancanti: registrata l'indisponibilità da parte di Gravina on a designare un'altra donna al posto dell'ex assessore Annamaria Iurino, volendo imporre un assessore uomo e specificatamente Gianvito Mazzarella, pare che il primo cittadino sia indirizzato a sacrificare uno degli assessori uomini attualmente in carica per nominare una donna in quota ad un altro partito della coalizione lasciando a Gravina on il privilegio di nominare il proprio assessore designato.
Questioni di quadratura del cerchio, di alta politica quando le quote rosa diventano un gioco di equilibrismo.
Antonella Testini
Quindici i punti all'ordine del giorno per un consiglio comunale che ha l'obbligo di approvare entro fine mese le tariffe per le imposte comunali quali Tasi, Tari e Imu oltre all'approvazione del regolamento per l'imposta unica comunale (Iuc) e il canone per l'occupazione del suolo pubblico.
All'ordine del giorno anche l'approvazione di tre debiti fuori bilancio. Di mezzo, l'aula è chiamata a discutere la costituzione dell'associazione che costituirà il distretto del commercio e il regolamento per la diretta streaming proprio del consiglio comunale e delle commissioni consiliari. Un provvedimento atteso da tempo e che ora dovrebbe arrivare all'esame dell'aula.
E se il consiglio comunale sarà trasmesso sul sito istituzionale del Comune di Gravina, secondo quanto stabilito dagli uffici e già approvato dalla commissione consiliare competente, per le riunioni delle commissione basta la pagina Facebook del comune di Gravina.
Il provvedimento stabilisce che "Le riprese saranno effettuate attraverso le reti televisive e/o provider, canali privati. Solo in caso di servizio reso a titolo gratuito le reti televisive e/o provider potranno supportarsi con forme pubblicitarie purchè non invasive e nel rispetto del decoro istituzionale. Le riprese delle sedute consiliari potranno essere effettuate da soggetti terzi solo se autorizzati e accreditati dalla Presidenza del Consiglio". Inoltre le stesse riprese potranno essere "effettuate "in house" o dal soggetto affidatario del servizio per conto del Comune".
Conclusi gli adempimenti amministrativi occorrerà capire se le incombenze politiche sono state risolte ovvero se il primo cittadino ha trovato il pezzo mancante, quello destinato a Gravina On, per completare il puzzle che compone la giunta.
Secondo radio politica, tuttavia, ora sarebbero due i tasselli mancanti: registrata l'indisponibilità da parte di Gravina on a designare un'altra donna al posto dell'ex assessore Annamaria Iurino, volendo imporre un assessore uomo e specificatamente Gianvito Mazzarella, pare che il primo cittadino sia indirizzato a sacrificare uno degli assessori uomini attualmente in carica per nominare una donna in quota ad un altro partito della coalizione lasciando a Gravina on il privilegio di nominare il proprio assessore designato.
Questioni di quadratura del cerchio, di alta politica quando le quote rosa diventano un gioco di equilibrismo.
Antonella Testini