Nuova edizione di "Ritorno al Futuro"
Candidature aperte dal 20 giugno 2011. Venti milioni: le risorse da destinare ai giovani
giovedì 16 giugno 2011
17.51
Una nuova occasione data ai giovani laureati per accedere ad una formazione di alto profilo in Puglia, in Italia e all'estero, con la previsione di tornare a casa per mettere a disposizione del proprio territorio il sapere acquisito. Si tratta della possibilità offerta dal nuovo bando di "Ritorno al futuro".
Le iscrizioni potranno essere inviate telematicamente dal 20 giugno al 13 luglio 2011. Le domande, invece, insieme a tutto il file riepilogativo generato dal sistema, potranno essere inviate per posta elettronica certificata (pec) entro le ore 14,00 del 15 luglio. La prima cosa da fare per i giovani interessati è dunque attivarsi da subito per ottenere la casella di Pec.
L'accesso totalmente telematico all'intervento attraverso i portali http://pianolavoro.regione.puglia.it, o www.sistema.puglia.it è una delle novità dell'edizione attuale assieme all'innalzamento di 3 anni dell'età di partecipazione all'avviso, fino ai 35 anni. Inoltre, i giovani coinvolti devono essere disoccupati visto che agli occupati si rivolge già il bando per l'Alta Formazione (pubblicato il 5 maggio sul Burp e inserito anch'esso nel Piano per il lavoro), l'incentivo non può, inoltre, essere chiesto per percorsi formativi già iniziati.
L'intervento è finanziato per il 50% dal Fondo Sociale Europeo, per il 40% dal Fondo di Rotazione e per il 10% dal bilancio regionale e prevede venti milioni di euro come risorse da destinare ai giovani.
L'incentivo dà l'opportunità di seguire master post-universitari organizzati da università pubbliche o private o da altri istituti di formazione avanzata. Il valore economico della borsa di studio dipende dalla sede di svolgimento del corso. Se è in Puglia o nei territori di Avellino, Benevento, Potenza, Matera e Campobasso l'importo è di 7mila 500euro, se le lezioni si svolgono nel resto d'Italia (Inclusa la Repubblica di San Marino e la Città del Vaticano), i corsisti ricevono 15mila euro, se il master si svolge invece all'estero la borsa di studio cresce fino a 25mila euro.
Potranno essere finanziati i master che si concludono, incluso l'esame finale, entro il 31 luglio 2013.
Le iscrizioni potranno essere inviate telematicamente dal 20 giugno al 13 luglio 2011. Le domande, invece, insieme a tutto il file riepilogativo generato dal sistema, potranno essere inviate per posta elettronica certificata (pec) entro le ore 14,00 del 15 luglio. La prima cosa da fare per i giovani interessati è dunque attivarsi da subito per ottenere la casella di Pec.
L'accesso totalmente telematico all'intervento attraverso i portali http://pianolavoro.regione.puglia.it, o www.sistema.puglia.it è una delle novità dell'edizione attuale assieme all'innalzamento di 3 anni dell'età di partecipazione all'avviso, fino ai 35 anni. Inoltre, i giovani coinvolti devono essere disoccupati visto che agli occupati si rivolge già il bando per l'Alta Formazione (pubblicato il 5 maggio sul Burp e inserito anch'esso nel Piano per il lavoro), l'incentivo non può, inoltre, essere chiesto per percorsi formativi già iniziati.
L'intervento è finanziato per il 50% dal Fondo Sociale Europeo, per il 40% dal Fondo di Rotazione e per il 10% dal bilancio regionale e prevede venti milioni di euro come risorse da destinare ai giovani.
L'incentivo dà l'opportunità di seguire master post-universitari organizzati da università pubbliche o private o da altri istituti di formazione avanzata. Il valore economico della borsa di studio dipende dalla sede di svolgimento del corso. Se è in Puglia o nei territori di Avellino, Benevento, Potenza, Matera e Campobasso l'importo è di 7mila 500euro, se le lezioni si svolgono nel resto d'Italia (Inclusa la Repubblica di San Marino e la Città del Vaticano), i corsisti ricevono 15mila euro, se il master si svolge invece all'estero la borsa di studio cresce fino a 25mila euro.
Potranno essere finanziati i master che si concludono, incluso l'esame finale, entro il 31 luglio 2013.