Omicidio Capone, a processo l'imprenditore Scalese

Chiesto il giudizio immediato per omicidio volontario

sabato 5 ottobre 2019 16.51
Il processo avrà inizio il prossimo 3 dicembre a meno che Gaetano Scalese non decida di chiedere il rito abbreviato.

Quel che è certo è che la Procura di Bari ha chiesto il giudizio immediato per l'imprenditore accusato dell'omicidio di Pietro Capone, ucciso con due colpi di pistola alla testa la sera del 10 marzo 2014. Stando alle indagini della Polizia, coordinate dal pm Fabio Buquicchio, Scalese, che sarà processato per omicidio volontario e porto illegale di arma da fuoco, seguì in auto Capone ferendolo mortalmente prima con un colpo alla testa e poi sparando un secondo colpo quando l'uomo era già riverso per terra.

Per gli inquirenti il movente sarebbe da ricercare nei dissidi, sfociati anche con denunce e minacce, tra Capone e Scalese cominciato nel 2010, a causa di un manufatto realizzato da quest'ultimo che sconfinava su un terreno di proprietà di Capone.

La vicenda, che di fatto aveva bloccato l'attività edilizia di Scalese, sarebbe approdata a processo il 5 maggio 2014, quasi due mesi dopo l'omicidio.