Omicidio Capone, rinvio sentenza
I giudici chiedono altro tempo per esaminare testi del PM
mercoledì 18 maggio 2022
10.23
Così come era presumibile, anche la seduta di ieri della Corte di Assise di Bari, che avrebbe dovuto emettere la sentenza per l'omicidio di Pietro Capone, non ha portato ad alcun risultato.
I giudici del Tribunale di Bari, infatti, si sono presi altro tempo per emettere la sentenza del processo che vede come unico imputato Gaetano Scalese. Il 70enne imprenditore gravinese è accusato di aver assassinato con due colpi di pistola alla nuca il 49enne Capone, impegnato in numerose battaglie contro l'abusivismo edilizio e per questo da molti visto come "Paladino della legalità". Secondo l'accusa, che ha chiesto per l'imputato 22 anni di reclusione, è proprio per una questione legata all'edilizia che sarebbe maturato l'omicidio, in quanto Scalese aveva con il Capone un contenzioso giudiziario, che nel tempo aveva visto i due affrontarsi con minacce, denunce e aggressioni fisiche.
Per la sentenza, quindi, bisognerà aspettare a domani, giovedì 19 maggio, dopo che il collegio giudicante avrà finito di esaminare i testi del Pubblico Ministero e preso una decisione circa il verdetto da emettere nei confronti di Scalese.
I giudici del Tribunale di Bari, infatti, si sono presi altro tempo per emettere la sentenza del processo che vede come unico imputato Gaetano Scalese. Il 70enne imprenditore gravinese è accusato di aver assassinato con due colpi di pistola alla nuca il 49enne Capone, impegnato in numerose battaglie contro l'abusivismo edilizio e per questo da molti visto come "Paladino della legalità". Secondo l'accusa, che ha chiesto per l'imputato 22 anni di reclusione, è proprio per una questione legata all'edilizia che sarebbe maturato l'omicidio, in quanto Scalese aveva con il Capone un contenzioso giudiziario, che nel tempo aveva visto i due affrontarsi con minacce, denunce e aggressioni fisiche.
Per la sentenza, quindi, bisognerà aspettare a domani, giovedì 19 maggio, dopo che il collegio giudicante avrà finito di esaminare i testi del Pubblico Ministero e preso una decisione circa il verdetto da emettere nei confronti di Scalese.