Omicidio Turturo, domani funerali

Per il delitto sotto accusa c’è Giuseppe Lacarpia, marito della donna

venerdì 11 ottobre 2024 9.35
La città si appresta a dare l'estremo saluto a Maria Arcangela Turturo, per la morte della quale è indagato il marito Giuseppe Lacarpia. La 60enne sarebbe stata uccisa a mani nude dal marito, dopo che lo stesso avrebbe tentato di bruciarla viva, appiccando il fuoco alla loro Fiat Panda, con la donna bloccata all'interno dell'abitacolo. L'uxoricidio si sarebbe consumato a qualche metro di distanza quando Maria sarebbe riuscita a scampare all'incendio e ma Lacarpia l'avrebbe raggiunta e aggredita, immobilizzandola a terra e procurandole fratture costali, allo sterno ed una compressione del cuore, con il conseguente arresto cardia- circolatorio. Ragioni che hanno portato i giudici ad emettere per lui un provvedimento cautelare di custodia in carcere con l'accusa di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione.

L'episodio, almeno per quanto ricostruito dagli inquirenti, per la sua brutalità -come logico che sia- ha scosso l'intera comunità gravinese, rimasta scioccata dalla drammatica vicenda.
Una comunità che adesso potrà stringersi attorno ai 4 figli della donna e a tutti i parenti e rendere omaggio alla 60enne in occasione del rito funebre che si svolgerà domani, sabato 12 ottobre, nel pomeriggio, alle ore 15,30, presso la parrocchia del Santissimo Crocifisso.