Al Bachelet è andato in scena l’Open Night
L'iniziativa dell'istituto IISS “Bachelet- Galilei” per mostrare le varie attività che si svolgono a scuola
sabato 3 febbraio 2024
13.10
Un canto francese e spagnolo ha fatto da introduzione all'Open Night: un modo nuovo e originale per fare conoscere IISS "Bachelet- Galilei" e le sue attività.
Una serata nella quale i protagonisti sono stati gli studenti che accompagnati dai loro docenti nel percorso di crescita hanno voluto mostrare una serie di abilità e competenze acquisite. A partire dall'osservazione di un Nao, un robotino creato dagli studenti del corso dell'ITT meccanica meccatronica delle classi terze e quarte. Un'altra creazione ha ammaliato tutti con una piccola esibizione di messaggi pacifisti, attraverso il lancio di aeroplani di pace.
"Questo è un modo per mostrare i numerosi progetti trasversali e artistici a cui tutti possono partecipare"- hanno affermato i due presentatori della Kermesse, Domingo Mastromatteo e Viviana Sette. "Diritti, inclusività, non violenza, fiducia, coraggio e bellezza, i valori di questa scuola"- ha sottolineato Viviana Sette.
E la varietà delle attività portate alla visione del numeroso pubblico che ha accalcato l'auditorium del Bachelet, sono state davvero molteplici.
Infatti, dopo aver assistito ad una sfilata di alcune studentesse che hanno creato vestiti, lanciando messaggi sulla sostenibilità della moda attraverso l'utilizzato di materiali di riciclo, i presenti sono stati catapultati nel mondo del cinema, grazie alla visione del cortometraggio "Veni, vidi, vici", realizzato dagli studenti che hanno preso parte ad un laboratorio di teatro, in collaborazione con il regista Andrea Ferrante. Una produzione filmata che ha commosso e allo stesso tempo piacevolmente stupito il pubblico presente, completamente preso dalla proiezione, in una sala che diventava sempre più gremita.
"Vogliamo far crescere i nostri giovani come persone sane, consapevoli, attive nel territorio in cui vivono e permettergli di sognare anche verso prospettive più lontane, ma non tralasciando la loro storia" - ha detto con orgoglio la dirigente scolastico, Antonella Sarpi.
Ma le sorprese della serata non sono finite lì.
Dopo la sfida tra tre ragazzi con un Drone, consistente nel far passare il Drone in due cerchi senza farlo cadere e nel minor tempo possibile, si è assistito ad una sfilata in cui le studentesse con abiti colorati ed eccentrici hanno mostrato il loro talento e si sono divertite, sentendosi modelle per un giorno e sognando di poter calcare le più importanti passerelle del mondo della moda.
L'evento si è concluso con l'intervento dell'assessore Marienza Schinco che ha voluto ringraziare la dirigente per la possibilità, che si offre agli studenti, di fare esperienze di alternanza scuola-lavoro, "perché i ragazzi iniziano a comprendere il mondo lavorativo"- ha detto l'assessore.
La serata si è conclusa con la consegna di alcuni attestati agli studenti. Una iniziativa che si è contraddistinta per la originalità delle modalità con cui si è deciso di promuovere la scuola e le sue attività. Un modo innovativo, piacevole, che ha coinvolto tutti i genitori e gli studenti.
Una serata nella quale i protagonisti sono stati gli studenti che accompagnati dai loro docenti nel percorso di crescita hanno voluto mostrare una serie di abilità e competenze acquisite. A partire dall'osservazione di un Nao, un robotino creato dagli studenti del corso dell'ITT meccanica meccatronica delle classi terze e quarte. Un'altra creazione ha ammaliato tutti con una piccola esibizione di messaggi pacifisti, attraverso il lancio di aeroplani di pace.
"Questo è un modo per mostrare i numerosi progetti trasversali e artistici a cui tutti possono partecipare"- hanno affermato i due presentatori della Kermesse, Domingo Mastromatteo e Viviana Sette. "Diritti, inclusività, non violenza, fiducia, coraggio e bellezza, i valori di questa scuola"- ha sottolineato Viviana Sette.
E la varietà delle attività portate alla visione del numeroso pubblico che ha accalcato l'auditorium del Bachelet, sono state davvero molteplici.
Infatti, dopo aver assistito ad una sfilata di alcune studentesse che hanno creato vestiti, lanciando messaggi sulla sostenibilità della moda attraverso l'utilizzato di materiali di riciclo, i presenti sono stati catapultati nel mondo del cinema, grazie alla visione del cortometraggio "Veni, vidi, vici", realizzato dagli studenti che hanno preso parte ad un laboratorio di teatro, in collaborazione con il regista Andrea Ferrante. Una produzione filmata che ha commosso e allo stesso tempo piacevolmente stupito il pubblico presente, completamente preso dalla proiezione, in una sala che diventava sempre più gremita.
"Vogliamo far crescere i nostri giovani come persone sane, consapevoli, attive nel territorio in cui vivono e permettergli di sognare anche verso prospettive più lontane, ma non tralasciando la loro storia" - ha detto con orgoglio la dirigente scolastico, Antonella Sarpi.
Ma le sorprese della serata non sono finite lì.
Dopo la sfida tra tre ragazzi con un Drone, consistente nel far passare il Drone in due cerchi senza farlo cadere e nel minor tempo possibile, si è assistito ad una sfilata in cui le studentesse con abiti colorati ed eccentrici hanno mostrato il loro talento e si sono divertite, sentendosi modelle per un giorno e sognando di poter calcare le più importanti passerelle del mondo della moda.
L'evento si è concluso con l'intervento dell'assessore Marienza Schinco che ha voluto ringraziare la dirigente per la possibilità, che si offre agli studenti, di fare esperienze di alternanza scuola-lavoro, "perché i ragazzi iniziano a comprendere il mondo lavorativo"- ha detto l'assessore.
La serata si è conclusa con la consegna di alcuni attestati agli studenti. Una iniziativa che si è contraddistinta per la originalità delle modalità con cui si è deciso di promuovere la scuola e le sue attività. Un modo innovativo, piacevole, che ha coinvolto tutti i genitori e gli studenti.