Operatori ortofrutticoli: professionalità e qualità al servizio dei consumatori

L'Assofrutta in primo piano. Un modello per le altre attività commerciali

martedì 26 aprile 2011
A cura di Emanuela Grassi

La contrazione dei consumi, la crescente concorrenza sleale dell'abusivismo, le nuove norme in materia di indicazioni obbligatorie nell'etichettatura e nella provenienza dei prodotti ortofrutticoli sono stati i temi affrontati durante il convegno "Operatori ortofrutticoli: professionalità e qualità al servizio dei consumatori" organizzato dalla Fiesa-Confesercenti di Gravina in Puglia in collaborazione con l'Assofrutterie all'interno dei padiglioni della 717^ Fiera di Gravina.

Per fare il punto sulla situazione attuale del settore sono stati invitati l'Assessore alle attività produttive, Vincenzo Artal, il Presidente della commissione comunale alle attività produttive, Oronzo Rifino, il Direttore Provinciale di Confesercenti, Nicola Caggiano e il Presidente Regionale dell'Associazione Consumatori e Utenti, Giovanni Santovito che hanno interloquito con le autorità locali e con gli operatori ortofrutticoli rappresentati da Fabrizio Lombardi, Presidente Provinciale Assofrutterie.


Nata per combattere il commercio abusivo dei generi alimentari per le vie della città, l'Assofrutta è una realtà che raggruppa gli ortofrutticoli gravinesi che vogliono garantire prodotti di qualità al consumatore. Per far ciò, si sottopone ai controlli di qualità e utilizza prodotti certificati.
"Possiamo essere considerati un modello per le altre attività commerciali che unendo le loro forze, come abbiamo fatto noi, possono combattere le ingiustizie e l'illegalità dei commercianti abusivi." - queste le parole di Fabrizio Lomabrdi, promotore di Assofrutta.

Dopo una breve presentazione di Assofrutta, la parola è stata data a Caggiano il quale ha dichiarato che anche in Provincia si è riscontrato il problema dell'abusivismo e che si è pensato di risolverlo con l'allestimento di superfici attrezzate da affittare a commercianti che vogliono svolgere attività all'aperto. Artal e Calderoni hanno preso in considerazione la proposta e si sono resi disponibili a creare un vero e proprio piano commerciale per la gestione di tali superfici attrezzate ad una cooperativa o a singoli privati interessati.

Dall'incontro è emerso che l'amministrazione si sta impegnando nei controlli adeguati sugli abusivi e che c'è tanta voglia di trovare delle concrete soluzioni al problema.

E' stata, inoltre, condivisa da parte di Fiesa-Confesercenti e dall'Associazione Consumatori ACU, l'iniziativa di produrre il Vademecum "Impariamo a fare la spesa", una guida che vuole essere uno strumento informativo per i consumatori sull'acquisto e sul consumo di prodotti alimentari.