Ordigno bellico inesploso rinvenuto al bosco

Avvistato da un pastore è stato distrutto in una cava

mercoledì 24 giugno 2015 8.37
Un ordigno bellico risalente alla Seconda Guerra Mondiale è stato fatto brillare martedì mattina nella cava del tiro a segno ad opera dei militari dell'11 Regimento Genio Guastatori provenienti da Foggia.

A ritrovare il grosso proiettile calibro 57 di fabbricazione americana è stato sabato mattina un pastore che accompagnava il gregge al pascolo. Mentre camminava nell'area adiacente il vivaio comunale l'uomo ha notato un grosso pezzo di ferro che fuoriusciva dal terreno.
Immediata la chiamata al commissariato di Gravina dove gli agenti hanno appurato che si trattava di un grosso proiettile, ancora carico e perfettamente in grado di esplodere. La zona è stata circondata e inibita a mezzi e persone oltre ad essere costantemente presidiata a turno da Polizia, Carabinieri e Municipale.

Martedì mattina il grosso proiettile è stato fatto brillare nella cava dell'ex tiro a segno. Nella zona al momento non sono stati rinvenuti altri residui bellici ma non si esclude che nei prossimi mesi saranno disposte delle verifiche per scongiurare la presenza di altri ordigni.
ordigno trovato al bosco