"Orto in condotta": il Comune rinnova il sostegno

Intesa con Slow Food e Circolo Didattico "Don Saverio Valerio"

mercoledì 20 marzo 2019
Squadra che vince non si cambia. Un progetto che dà buoni frutto non si ferma. Per questo la giunta municipale presieduta dal sindaco Alesio Valente, su proposta dell'assessora alla pubblica istruzione Maria Nicola Matera, ha deciso di continuare a garantire il sostegno dell'amministrazione comunale a "Orto in condotta", l'iniziativa promossa a livello nazionale da Slow Food e sin dal 2015 sposata in città dal Circolo Didattico "Don Saverio Valerio", attualmente guidato dalla dirigente scolastica Antonella Sarpi.

«Sin dall'inizio di questa esperienza - ricorda il primo cittadino gravinese - siamo stati al fianco di studenti, professori e famiglie, convinti della bontà dell'intera operazione, finalizzata a favorire la sensibilizzazione al tema dell'educazione alla salute attraverso una sana e corretta alimentazione. I risultati del primo triennio sono stati entusiasmanti. Da qui la scelta di assicurare il nostro contributo anche per gli anni che verranno».

I dettagli saranno precisati in un protocollo d'intesa che sarà siglato nei prossimi giorni. Il sì di Palazzo di Città è già virtualmente nero su bianco, per assicurare che il percorso continui almeno fino al 2021 insieme alla "Don Saverio Valerio" ed a Slow Food, l'associazione internazionale no profit nata per promuovere la pratica di una diversa qualità della vita, fatta del rispetto dei tempi naturali, dell'ambiente e della salute dei consumatori, favorendo la fruizione di quei prodotti che ne rappresentano la massima espressione qualitativa.

«L'obiettivo - precisa la vicesindaca Matera - è di favorire la pratica di comportamenti alimentari ed ambientali ispirati ai criteri del buono, del pulito e del giusto, facendo anche della refezione scolastica un momento educativo importante, con il rispetto del principio della stagionalità dei prodotti e la preferenza per la cultura enogastronomica del territorio, lo sviluppo sostenibile ed il consumo di prodotti a km 0».

Come ad esempio quelli coltivati direttamente nell'orto allestito all'interno della "Don Saverio Valerio", sotto l'occhio attento dei "nonni ortolani", custodi di esperienza e saggezza, e dei tecnici della Condotta delle Murge di Slow Food Italia, capitanati dal fiduciario Nicola Curci. Previsti anche (per i piccini ma pure per i più grandi) percorsi formativi sull'educazione ambientale, alimentare, sensoriale e del gusto, nonché - ovviamente - sulla gestione dell'orto.

Un cammino per rinsaldare legami tra culture e generazioni differenti, attraverso uno strumento didattico innovativo, quello incarnato da "Orto in condotta", che dal 2004 ad oggi ha portato alla nascita in tutta Italia di quasi un migliaio di orti didattici favorendo la conoscenza del territorio e delle sue risorse naturali.