Ospedale della Murgia, Sansonetti resta al suo posto

Nasce il comitato "Pro Sansonetti". Il centro destra attacca.

martedì 6 maggio 2014 9.19
A cura di Antonella Testini
Dopo un venerdì di fuoco, Alessandro Sansonetti, direttore sanitario dell'Ospedale della Murgia, è rientrato nella struttura ospedaliera deciso a mantenere il suo posto da dirigente.

Archiviata, dunque, la diatriba affrontata proprio venerdì scorso durante una riunione indetta con urgenza dal dirigente, per affrontare la vicenda del servizio h24. La questione rimarcava la insostenibilità dei turni di pronta disponibilità per i servizi di radiodiagnostica e la necessità di attivare una figura di guardia in radiologia e una interdivisionale nei reparti di Chirurgia e Ortopedia. Un servizio reso nella giornata del 1 maggio per ordine dello stesso Sansonetti ma subito stoppato dalla reticenza di molti operatori del nosocomio e dal disaccordo che l'ordine aveva scaturito. Reazioni che avevano spinto il direttore ad annunciare verbalmente le sue dimissioni.

Tuttavia, la vicenda ha anche altri risvolti. Si sta costituendo in queste ore un comitato: "Pro Sansonetti" i cui referenti avvieranno a partire dalla giornata di oggi, 6 maggio, una raccolta firme per sostenere le direttive del dirigente. Dapprima si cercheranno i consensi all'interno dell'ospedale, in seguito saranno organizzati nelle giornate di sabato e domenica dei gazebo nelle piazze di Altamura e Gravina in Puglia per raccogliere il favore dei cittadini.

Intanto il direttore Sansonetti può contare sul supporto delle forze politiche di centro destra che in un documento sottoscritto dai dirigenti di Forza Italia e del Movimento Politico Schittulli esprimono "solidarietà ferma ed incondizionata al dr. Alessandro Sansonetti, direttore del presidio ospedaliero unico, che più volte ha lanciato un grido di allarme chiedendo certezze alle stanze dei bottoni baresi, presentando richieste legittime ma fino ad oggi disattese. Problematiche organizzative e del personale puntualmente verificatesi, ma mai affrontate, che gettano il nuovo Ospedale in una dimensione di inefficienza che deve far riflettere tutte le Istituzioni".

L'occasione, tuttavia, è propizia per i dirigenti del centro destra di sferrare l'ennesimo attacco all'indirizzo della Regione Puglia prima denunciando "un'apertura frettolosa e solo elettorale" della nuova struttura ospedaliera e poi chiedendo di conoscere quanto prima "il reale stato organizzativo del personale e quale il piano delle assunzioni che si intende adottare. Chiediamo di partecipare ad un processo di condivisione affinchè tutti possano dare il loro contributo per questo nostro Ospedale. La campagna elettorale giunge al termine. Ora è il momento di lavorare tutti per il bene e la salute dei nostri cittadini, ma con lealtà ed onestà".

"Comprendiamo - si legge ancora nella nota - che l'apertura e la gestione di un nuovo Ospedale è sempre accompagnata da problemi logistici ed organizzativi, ma quello a cui stiamo assistendo in questi giorni merita indignazione e forte preoccupazione. Terminata la farsa dell'apertura elettorale, come cittadini e come rappresentanti di forze politiche, chiediamo che si proceda alla reale apertura dell'Ospedale della Murgia".