Ospedale della Murgia: raccolte 3.000 firme

Presto un tavolo operativo. Intanto l'assessore Gentile incontra il comitato.

mercoledì 29 maggio 2013 16.30
A cura di Angela Colonna
Una delegazione del comitato "Salviamo l'Ospedale della Murgia" ha incontrato l'assessore alle politiche della salute, Elena Gentile, alla presenza del consigliere regionale Michele Venticelli.

I problemi posti all'attenzione dell'assessore sono stati quelli riportati su un documento presentato tempo fa dal Comitato in occasione di una conferenza: la forte mobilità passiva, l'istituzione di branche specialistiche con posti letto, per rendere competitivo l'ospedale. L'assessore Gentile ha assicurato che il problema mobilità è tra le priorità dell'assessorato e che, dopo il visto ed il successivo nulla osta del Piano di rientro da parte del governo centrale, saranno riviste le dotazioni organiche (il numero degli operatori nelle varie strutture) per poter aprire le specialistiche come Urologia, Neurologia e Utic. "Fra due settimane – ha affermato la Gentile - si farà il tavolo operativo, avrò il 90% delle gare, per avviare il tutto. Sono orgogliosa e permettetemi che ci tenga ad aprire io quell'ospedale". Ha assicurato, altresì, che con l'acquisto immediato dell'angiografo tramite l'Utic sarà riaperta. Per l'otorino (cancellato anche come ambulatorio dall'ultima delibera del 29 aprile scorso della Asl) ha lasciato intendere che ci sono possibilità che si apra una struttura.

Il comitato, che ha raccolto circa 3.000 firme, valuta questo incontro "con moderato ottimismo e si impegna a vigilare perché quella struttura soddisfi i bisogni di salute del nostro territorio e che non sia a rischio chiusura", e che la crisi del "Miulli" non ricada sulla sua apertura, così come ha assicurato lo stesso assessore.