“P@glia efficiente per natura”: la prossima settimana sarà firmato l’impegno di spesa
Tedesco: “Ci stiamo costituendo in un’entità no profit”. L'attività di ricerca partirà tra agosto e settembre
giovedì 28 giugno 2012
11.34
Giovedì 7 giugno l'ingegnere Giacomo Tedesco e l'architetto Gianfranco Tedesco, l'imprenditore agricolo Mirko Raguso e l'ingegnere Bartolo Silvestri, quattro giovani pugliesi di cui rispettivamente tre di Gravina ed uno di Modugno hanno ricevuto un finanziamento pari a 500.000 euro dal Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Francesco Profumo per l'idea innovativa "P@glia efficiente per natura".
La prossima settimana i quattro amici si recheranno a Roma per firmare l'impegno di spesa che sarà firmato dal presidente dell'entità no profit nella quale si stanno costituendo per poter ricevere il finanziamento. Successivamente l'ente no profit si doterà di una struttura che Giacomo Tedesco, tesoriere dell'ente, ha dichiarato, sarà molto probabilmente a Gravina.
L'avviamento della fase di ricerca per il progetto che partirà dal riutilizzo di scarti dell'agricoltura per realizzare un prodotto tecnologico ed innovativo costituito da un sistema di coibentazione di ridotte dimensioni atte a garantire le elevate prestazioni energetico-acustiche previste dalle vigenti norme di legge, dovrebbe partire tra agosto e settembre e terminare entro il 31 maggio 2015.
Tedesco dichiara: "Nell'incontro della prossima settimana, dopo la firma dell'impegno di spesa si passerà a stilare un vero e proprio cronoprogramma e tutto ciò che concerne il nostro progetto sarà rendicontato al Miur. Il nostro è un progetto che per l'80% è a fondo perduto, il restante 20% è autofinanziato".
La prossima settimana i quattro amici si recheranno a Roma per firmare l'impegno di spesa che sarà firmato dal presidente dell'entità no profit nella quale si stanno costituendo per poter ricevere il finanziamento. Successivamente l'ente no profit si doterà di una struttura che Giacomo Tedesco, tesoriere dell'ente, ha dichiarato, sarà molto probabilmente a Gravina.
L'avviamento della fase di ricerca per il progetto che partirà dal riutilizzo di scarti dell'agricoltura per realizzare un prodotto tecnologico ed innovativo costituito da un sistema di coibentazione di ridotte dimensioni atte a garantire le elevate prestazioni energetico-acustiche previste dalle vigenti norme di legge, dovrebbe partire tra agosto e settembre e terminare entro il 31 maggio 2015.
Tedesco dichiara: "Nell'incontro della prossima settimana, dopo la firma dell'impegno di spesa si passerà a stilare un vero e proprio cronoprogramma e tutto ciò che concerne il nostro progetto sarà rendicontato al Miur. Il nostro è un progetto che per l'80% è a fondo perduto, il restante 20% è autofinanziato".