Palestra in via Dante, incarico affidato a due ingegneri
Per il progetto definitivo da presentare al bando Sport e periferie
mercoledì 12 ottobre 2022
Il Comune stringe i tempi e affida il progetto per i lavori di riqualificazione della palestra di Via Dante al tandem di ingegneri Giovanni Cavallera- Eugenio Tremamunno. Un affidamento che nasce dall'esigenza di urgenza della realizzazione di un progetto che gli uffici comunali non erano in grado di assicurare. Il conferimento dell'incarico così si è reso necessario – dicono da Palazzo di Città- "per la redazione di idonea progettazione ai fini della partecipazione al bando Sport e Periferie 2022 che punti inoltre alla riqualificazione generale del Sportivo Polivalente Comunale in Via Dante, anche mediante interventi mirati alla risoluzione delle problematiche legate ai cedimenti dell'ala degli spogliatoi, ad oggi inagibili ed inaccessibili".
Una procedura d'urgenza, anche perché alla scadenza del nuovo bando "Sport e Periferie 2022", emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, mancano solo due giorni. Basterà il tempo restante ai due professionisti per redigere un progetto credibile da candidare al pubblico avviso, così da riqualificare l'impianto Sportivo Polivalente Comunale in Via Dante? La determina dirigenziale è del 5 ottobre. Si tratta di un affidamento diretto che fa seguito a una manifestazione di interesse, inviata dai due professionisti il 23 settembre, con cui si dichiaravano disponibili a redigere il progetto definitivo.
Insomma tempi stretti ma dovrebbe bastare. Di certo ai due ingegnere riuniti in raggruppamento temporaneo di professionisti andranno 37mila e 500 euro, a cui aggiungere Iva e Inarcassa.
Se il tempo sarà sufficiente lo si saprà solo dopo il 14 ottobre. Solo allora si potrà dare una risposta. Per il momento rimangono nelle mani delle società che quella struttura la usano, molti dubbi ed incertezze sul proseguimento della stagione sportiva. Infatti, qualora il bando dovesse essere finanziato e i lavori iniziare con molta probabilità nella prossima primavera, così come prospettato dall'assessore allo sport Filippo Ferrante, la domanda che le Asd di Basket e Pallavolo continuano a ripetersi è sempre la stessa: "dove andremo a giocare adesso?".
La speranza è che l'amministrazione comunale abbia previsto anche questo inconveniente, così da saper dare risposta anche a tale quesito.
Una procedura d'urgenza, anche perché alla scadenza del nuovo bando "Sport e Periferie 2022", emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, mancano solo due giorni. Basterà il tempo restante ai due professionisti per redigere un progetto credibile da candidare al pubblico avviso, così da riqualificare l'impianto Sportivo Polivalente Comunale in Via Dante? La determina dirigenziale è del 5 ottobre. Si tratta di un affidamento diretto che fa seguito a una manifestazione di interesse, inviata dai due professionisti il 23 settembre, con cui si dichiaravano disponibili a redigere il progetto definitivo.
Insomma tempi stretti ma dovrebbe bastare. Di certo ai due ingegnere riuniti in raggruppamento temporaneo di professionisti andranno 37mila e 500 euro, a cui aggiungere Iva e Inarcassa.
Se il tempo sarà sufficiente lo si saprà solo dopo il 14 ottobre. Solo allora si potrà dare una risposta. Per il momento rimangono nelle mani delle società che quella struttura la usano, molti dubbi ed incertezze sul proseguimento della stagione sportiva. Infatti, qualora il bando dovesse essere finanziato e i lavori iniziare con molta probabilità nella prossima primavera, così come prospettato dall'assessore allo sport Filippo Ferrante, la domanda che le Asd di Basket e Pallavolo continuano a ripetersi è sempre la stessa: "dove andremo a giocare adesso?".
La speranza è che l'amministrazione comunale abbia previsto anche questo inconveniente, così da saper dare risposta anche a tale quesito.