Palestre scolastiche, il Comune scrive alle scuole

Lettera della vicesindaca Matera ai dirigenti scolastici per la ripartenza di attività sportive

sabato 1 agosto 2020
Il problema se lo sono posti in molti e adesso è arrivato il momento di affrontarlo. Che le palestre delle scuole siano il fulcro di attività sportive e culturali di numerose associazioni cittadine è un dato inconfutabile, il punto adesso è capire come organizzarsi per la ripresa delle attività, in una fase di riorganizzazione delle stesse attività didattiche, rimodulate secondo i bisogni richiesti dall'emergenza sanitaria.

Un quesito che la vicesindaca Maria Nicola Matera, titolare delle deleghe alla istruzione e allo sport, ha voluto porre ai dirigenti scolastici cittadini, per valutare la disponibilità ad ospitare nelle proprie strutture scolastiche, nei prossimi mesi, le attività delle associazioni che ne faranno richiesta.

L'assessore alla scuola e allo sport ha rivolto ai dirigenti un invito alla collaborazione, nel pieno rispetto delle norme anticovid, consapevole delle difficoltà che affronteranno molti istituti nell'approntare gli spazi per la didattica, ma conscia anche dell'importanza che le attività sportive e culturali, soprattutto a livello giovanile, rivestono per la formazione integrale dei ragazzi.

"Comprendo la necessità delle associazioni di avere a disposizione anche per il prossimo anno dei luoghi dedicati alle proprie attività sportive e culturali. Altrettanto chiara ed evidente è la necessità, da parte dei dirigenti scolastici, di un'attenta valutazione in ordine alle prescrizioni legate all'emergenza sanitaria, che certamente saranno causa di un'obbligata rimodulazione degli spazi necessari allo svolgimento delle lezioni frontali"– ha scritto nella sua nota Matera.

Tenendo ben presente le varie esigenze espresse dai soggetti coinvolti, confida nella sensibilità dei dirigenti scolastici che "per quanto di propria competenza e nello spirito di massima collaborazione che hanno sempre dimostrato, non mancheranno di fornire aiuto e sostegno, ove e per quanto possibile"- conclude la vicesindaca, in attesa di un riscontro da parte dei responsabili delle scuole cittadine.