Parco regionale naturale della gravina in dirittura d’arrivo

Approntato lo schema di legge

venerdì 28 febbraio 2025 9.24
Il Parco Regionale Naturale di Gravina prende sempre più forma. Soprattutto dopo l'incontro svoltosi ieri presso la Regione Puglia che ha visto una delegazione dell'amministrazione comunale gravinese incontrare i vertici regionali. All'incontro hanno preso parte per il comune di Gravina gli assessori all'ambiente Vincenzo Varrese e al parco archeologico Silvano Burdi; il consigliere Delegato alla tutela e valorizzazione dell'habitat rupestre, degli ipogei e de la Gravina Ignazio Lovero; il consigliere della commissione ambiente Ezio Simone e il dirigente Michele Mastrodonato.

Ad accogliere la delegazione gravinese è stata l'Assessora Serena Triggiani con il Consigliere Stefano Lacatena e i tecnici degli uffici regionali. Il briefing è servito a condividere lo schema di legge sulla pianificazione e sulla gestione relative alla istituzione del Parco Naturale della "Gravina di Gravina in Puglia".
Un iter che volge, quindi, verso la conclusione. Infatti, secondo gli accordi intercorsi, gli uffici comunali avranno una settimana per apportare le eventuali integrazioni e modifiche allo schema per giungere, poi l'approvazione definitiva della legge da parte della giunta regionale in prima battuta e in secondo luogo, da parte del consiglio regionale.
Un concreto passo in avanti verso l'approvazione del Parco regionale, accolto con entusiasmo dagli esponenti dell'amministrazione comunale, che non hanno nascosto la propria soddisfazione per il risultato che si va profilando.

"Una tappa imprescindibile nel percorso di valorizzazione del territorio e del patrimonio naturalistico, storico e culturale di Gravina frutto del lavoro degli uffici regionali e comunali, oltre che dagli enti e dalle associazioni di tutela, a cui abbiamo creduto convintamente fin dal primo momento. Un Parco atteso dai lontani anni '80, che abbiamo riperimetrato e che stiamo finalmente realizzando, e che può diventare il volano dello sviluppo del territorio" - ha affermato il Sindaco Fedele Lagreca, che nella circostanza ha voluto ringraziare il Consigliere Delegato Ignazio Lovero, per il duro lavoro svolto.

"Un Parco tanto atteso, che abbiamo realizzato in tempi record. Il giusto riconoscimento a un patrimonio storico, archeologico e paesaggistico unico, che adesso avrà lo strumento giusto per tutelare e valorizzare quei luoghi così unici e autentici. Chiese rupestri, siti archeologici e antichi acquedotti, dirupi e sentieri fatti di acqua e di pietra e ancora ipogei, cave, muretti a secco e trulli". – ha precisato Lovero, che concludendo ha sottolineato come questo sia "un patrimonio di inestimabile valore che va conservato e valorizzato. Una pianificazione strategica di ampio respiro. Per la comunità. Per le giovani generazioni. Che fa storia".