Parte il progetto “Masserie 2.0”
Migliorare la connettività per promuovere il territorio del Parco dell’Alta Murgia
mercoledì 19 agosto 2020
Migliorare l'accesso ai servizi digitali, soprattutto nelle masserie del Parco dell'Alta Murgia. Questo è l'intento del progetto "Masserie 2.0" realizzato dal Parco Nazionale dell'Alta Murgia, in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico e Infratel Italia.
L'obiettivo è quello di sviluppare la connettività attraverso la realizzazione di access point da installare presso gli edifici agricoli, all'interno o all'esterno di essi, così da rendere più fruibile il patrimonio naturalistico e culturale presente nell'area protetta. L'iniziativa "Masserie 2.0" rientra nel più grande progetto "Piazza Wi-Fi Italia", grazie ad un protocollo d'intesa firmato tra il Mise (ministero sviluppo economico), il Mibac, la Regione Puglia ed Ente Parco Nazionale dell'Alta Murgia, con la diffusione della connettività Wi-Fi e l'installazione di piattaforme intelligenti sul territorio, oltre ad alcune misure sperimentali e buone pratiche per la promozione dei luoghi.
"L'innovazione tecnologica nel rispetto delle tradizioni"- sottolinea il presidente dell'ente parco Francesco Tarantini. Attraverso questo progetto l'ente intende modernizzare i processi agricoli, promuovere una crescita sostenibile del territorio e valorizzare le ricchezze dell'area protetta. "Migliorare la connettività Wi-Fi, infatti, racchiude potenziali vantaggi per aumentare qualità, tracciabilità e sostenibilità delle colture, con soluzioni che migliorano le condizioni di lavoro. Permetterebbe alle masserie di essere parte attiva nella promozione dei beni naturali e culturali"- spiegano dal Parco dell'Alta Murgia.
Gli access point saranno installati dalla società Infratel Italia, partner del Mise. Tutte le masserie che intendono aderire al progetto, dovranno rispondere all' "Avviso di manifestazione d'interesse" pubblicato sul sito dell'Ente Parco, entro il 31 agosto.
L'obiettivo è quello di sviluppare la connettività attraverso la realizzazione di access point da installare presso gli edifici agricoli, all'interno o all'esterno di essi, così da rendere più fruibile il patrimonio naturalistico e culturale presente nell'area protetta. L'iniziativa "Masserie 2.0" rientra nel più grande progetto "Piazza Wi-Fi Italia", grazie ad un protocollo d'intesa firmato tra il Mise (ministero sviluppo economico), il Mibac, la Regione Puglia ed Ente Parco Nazionale dell'Alta Murgia, con la diffusione della connettività Wi-Fi e l'installazione di piattaforme intelligenti sul territorio, oltre ad alcune misure sperimentali e buone pratiche per la promozione dei luoghi.
"L'innovazione tecnologica nel rispetto delle tradizioni"- sottolinea il presidente dell'ente parco Francesco Tarantini. Attraverso questo progetto l'ente intende modernizzare i processi agricoli, promuovere una crescita sostenibile del territorio e valorizzare le ricchezze dell'area protetta. "Migliorare la connettività Wi-Fi, infatti, racchiude potenziali vantaggi per aumentare qualità, tracciabilità e sostenibilità delle colture, con soluzioni che migliorano le condizioni di lavoro. Permetterebbe alle masserie di essere parte attiva nella promozione dei beni naturali e culturali"- spiegano dal Parco dell'Alta Murgia.
Gli access point saranno installati dalla società Infratel Italia, partner del Mise. Tutte le masserie che intendono aderire al progetto, dovranno rispondere all' "Avviso di manifestazione d'interesse" pubblicato sul sito dell'Ente Parco, entro il 31 agosto.