Patrimonio comunale: è ora di censirlo
Il lavoro affidato ad una società esterna.
martedì 22 ottobre 2013
15.14
Il comune censirà tutto il suo patrimonio.
Attraverso un atto di indirizzo della giunta comunale è stato affidato al responsabile dei servizi finanziari il compito di identificare una ditta specializzata esterna che possa effettuare un censimento puntuale di tutto il patrimonio comunale della città di Gravina. L'incarico viene affidato ad una ditta esperta nell'attività di censimento del patrimonio poichè il comune non disporrebbe di professionalità specifiche per tale lavoro.
Secondo la normativa, le pubbliche amministrazioni, per contenere la spesa pubblica, sono chiamate ad effettuare una ricognizione del patrimonio immobiliare per adottare successivamente "strumenti di pianificazione triennale finalizzati alla razionalizzazione del patrimonio stesso", si legge nella delibera.
"Non parliamo di beni comunali per usi civici per i quali si sta già lavorando e per cio c'è già una delibera della giunta", spiega l'assessore Nicola Lagreca, "ma parliamo di tutti i beni immobiliari e del loro relativo utilizzo. Verificheremo infatti se i beni sono locati, se sono nella disponibilità, quali sono i canoni di locazione e chiederemo eventualmente alla ditta un applicativo, che al momento non esiste, per poter gestire negli anni il patrimonio".
Per quanto riguarda eventuali idee per la riqualificazione e per la gestione degli immobili censiti, l'assessore replica: "Prima di decidere cosa fare dobbiamo realizzare l'inventario, poi su quello bisognerà lavorarci seriamente per poter valorizzare al meglio le proprietà".
Il movimento cinque stelle qualche tempo fa aveva fatto richiesta al comune di poter sapere in quali situazioni versa il patrimonio immobiliare comunale e come vengono impiegati terreni, fabbricati ed edifici pubblici. A tal proposito l'assessore sottolinea: "Il movimento cinque stelle ha fatto una richiesta, a mio parere legittima, a cui devono dare risposta gli uffici e non gli assessori. Questa nostra delibera sul censimento nasce invece molto tempo prima".
Attraverso un atto di indirizzo della giunta comunale è stato affidato al responsabile dei servizi finanziari il compito di identificare una ditta specializzata esterna che possa effettuare un censimento puntuale di tutto il patrimonio comunale della città di Gravina. L'incarico viene affidato ad una ditta esperta nell'attività di censimento del patrimonio poichè il comune non disporrebbe di professionalità specifiche per tale lavoro.
Secondo la normativa, le pubbliche amministrazioni, per contenere la spesa pubblica, sono chiamate ad effettuare una ricognizione del patrimonio immobiliare per adottare successivamente "strumenti di pianificazione triennale finalizzati alla razionalizzazione del patrimonio stesso", si legge nella delibera.
"Non parliamo di beni comunali per usi civici per i quali si sta già lavorando e per cio c'è già una delibera della giunta", spiega l'assessore Nicola Lagreca, "ma parliamo di tutti i beni immobiliari e del loro relativo utilizzo. Verificheremo infatti se i beni sono locati, se sono nella disponibilità, quali sono i canoni di locazione e chiederemo eventualmente alla ditta un applicativo, che al momento non esiste, per poter gestire negli anni il patrimonio".
Per quanto riguarda eventuali idee per la riqualificazione e per la gestione degli immobili censiti, l'assessore replica: "Prima di decidere cosa fare dobbiamo realizzare l'inventario, poi su quello bisognerà lavorarci seriamente per poter valorizzare al meglio le proprietà".
Il movimento cinque stelle qualche tempo fa aveva fatto richiesta al comune di poter sapere in quali situazioni versa il patrimonio immobiliare comunale e come vengono impiegati terreni, fabbricati ed edifici pubblici. A tal proposito l'assessore sottolinea: "Il movimento cinque stelle ha fatto una richiesta, a mio parere legittima, a cui devono dare risposta gli uffici e non gli assessori. Questa nostra delibera sul censimento nasce invece molto tempo prima".