Peba, la Cgil sollecita il Comune
Chiesto un incontro all’amministrazione comunale
martedì 19 novembre 2024
Accelerare sull'attuazione del Peba. Questo quanto richiesto dal Capo lega Spi Cgil Gravina Filomena D'Ecclesiis e dal Coordinatore Camera del Lavoro Cgil locale Peppino Deleonardis.
Le considerazioni dei due esponenti della organizzazione sindacale sono semplici, se si parte dal presupposto che l'applicazione dell'art. 32 della legge 41/86 inerente i Piani per l'Eliminazione delle Barriere Architettoniche (P.E.B.A.) sta avendo, un'applicazione molto lenta, un po' da per tutto. Il comune di Gravina, ad esempio ha approvato, il Piano solo ad inizio d'anno.
Un tema caldo, se si considera che anche alcuni uffici di pubblico interesse non riescono a garantire l'abbattimento delle barriere architettoniche, esempio ne è l'ufficio per la riscossione dei tributi ubicato in via P. Ianora. Una situazione di disagio segnalata circa un mese orsono e che, al momento, non ha avuto purtroppo nessun riscontro- dicono i rappresentanti sindacali.
"Tanto premesso, vorremmo continuare a dialogare perché crediamo che sia il modo migliore per affrontare e dare soluzione alle varie problematiche"- continuano Deleonardis e D'Ecclesiis che per queste ragioni chiedono alla civica amministrazione un incontro perché -spiegano in conclusione- "riteniamo sia utile capire cosa si intende fare, nel 2025, per cominciare a dare soluzione alle barriere architettoniche evidenziate dal P.E.B.A." atteso che è il momento di cominciare a lavorare per il bilancio di previsione".
Le considerazioni dei due esponenti della organizzazione sindacale sono semplici, se si parte dal presupposto che l'applicazione dell'art. 32 della legge 41/86 inerente i Piani per l'Eliminazione delle Barriere Architettoniche (P.E.B.A.) sta avendo, un'applicazione molto lenta, un po' da per tutto. Il comune di Gravina, ad esempio ha approvato, il Piano solo ad inizio d'anno.
Un tema caldo, se si considera che anche alcuni uffici di pubblico interesse non riescono a garantire l'abbattimento delle barriere architettoniche, esempio ne è l'ufficio per la riscossione dei tributi ubicato in via P. Ianora. Una situazione di disagio segnalata circa un mese orsono e che, al momento, non ha avuto purtroppo nessun riscontro- dicono i rappresentanti sindacali.
"Tanto premesso, vorremmo continuare a dialogare perché crediamo che sia il modo migliore per affrontare e dare soluzione alle varie problematiche"- continuano Deleonardis e D'Ecclesiis che per queste ragioni chiedono alla civica amministrazione un incontro perché -spiegano in conclusione- "riteniamo sia utile capire cosa si intende fare, nel 2025, per cominciare a dare soluzione alle barriere architettoniche evidenziate dal P.E.B.A." atteso che è il momento di cominciare a lavorare per il bilancio di previsione".