Peba, la vicesindaca Matera risponde agli attacchi delle opposizioni
“Polemiche delle minoranze non solo infondate, ma oggettivamente incredibili”
mercoledì 30 ottobre 2019
16.00
"Le recriminazioni hanno ad oggetto un incontro promosso dai progettisti e non dall'Amministrazione comunale. A tale riunione, peraltro, io partecipavo su delega del sindaco. Meraviglia, perciò, la polemica imbastita, che offusca un percorso che dovrebbe essere patrimonio comune". Queste le parole della vicesindaca Maria Nicola Matera che risponde agli attacchi provenienti dalle opposizioni presenti all'interno della V commissione consiliare, che l'avevano tirata in ballo, accusando l'amministrazione comunale di aver ignorato la commissione, non interpellata sul Piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche.
Una riunione nella quale l'assessore Matera ha incontrato alcune associazioni del territorio e i responsabili della società "Elaborazioni. Org", incaricata di redigere il piano di Mobilità sostenibile del comune di Gravina. L'accusa di aver snobbato la commissione comunale viene rimandata al mittente dall'assessore Matera che definisce "incredibile" la polemica fomentata dalle minoranze. "Le accuse rivolte dal presidente della Quinta commissione e da alcuni componenti della stessa stupiscono e amareggiano, perché paradossali e per nulla veritiere"- afferma Matera, ricordando ai membri delle opposizioni che si erano messi sul piede di guerra, che il meeting era stato voluto dalla società vincitrice del bando e non dalla giunta comunale.
"L'Amministrazione comunale non ha mai posto in discussione il lavoro delle commissioni consiliari ed il loro ruolo di supporto rispetto all'attività di indirizzo e di controllo politico-amministrativo attribuite al consiglio- chiarisce la vicesindaca, tentando si spegnere la polemica e assicurando ai consiglieri comunali la massima trasparenza e il massimo coinvolgimento in tutte le attività propedeutiche all'adozione del Peba. Infatti,- conferma Matera- "non mancheranno passaggi e confronto con la Commissione competente, le cui prerogative non sono mai state negate né possono considerarsi lese per il disbrigo di un atto di natura prettamente amministrativa ed endoprocedimentale".
La vicesindaca poi conclude garantendo che nei prossimi giorni dovrebbero esserci altri incontri e riunioni con associazioni del territorio e con le commissioni competenti, "ferma restando la disponibilità di ogni assessore ad intervenire in ogni momento in Commissione, come del resto sempre avvenuto sin qui".
Una riunione nella quale l'assessore Matera ha incontrato alcune associazioni del territorio e i responsabili della società "Elaborazioni. Org", incaricata di redigere il piano di Mobilità sostenibile del comune di Gravina. L'accusa di aver snobbato la commissione comunale viene rimandata al mittente dall'assessore Matera che definisce "incredibile" la polemica fomentata dalle minoranze. "Le accuse rivolte dal presidente della Quinta commissione e da alcuni componenti della stessa stupiscono e amareggiano, perché paradossali e per nulla veritiere"- afferma Matera, ricordando ai membri delle opposizioni che si erano messi sul piede di guerra, che il meeting era stato voluto dalla società vincitrice del bando e non dalla giunta comunale.
"L'Amministrazione comunale non ha mai posto in discussione il lavoro delle commissioni consiliari ed il loro ruolo di supporto rispetto all'attività di indirizzo e di controllo politico-amministrativo attribuite al consiglio- chiarisce la vicesindaca, tentando si spegnere la polemica e assicurando ai consiglieri comunali la massima trasparenza e il massimo coinvolgimento in tutte le attività propedeutiche all'adozione del Peba. Infatti,- conferma Matera- "non mancheranno passaggi e confronto con la Commissione competente, le cui prerogative non sono mai state negate né possono considerarsi lese per il disbrigo di un atto di natura prettamente amministrativa ed endoprocedimentale".
La vicesindaca poi conclude garantendo che nei prossimi giorni dovrebbero esserci altri incontri e riunioni con associazioni del territorio e con le commissioni competenti, "ferma restando la disponibilità di ogni assessore ad intervenire in ogni momento in Commissione, come del resto sempre avvenuto sin qui".